Caserta. È stato firmato nell’Aula magna dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, l’accordo che prevede la collaborazione quinquennale tra Ferrarelle Società Benefit, azienda italiana attiva nel mercato delle acque minerali con sorgenti nel casertano, e l’Università Vanvitelli, per la costituzione di un comitato tecnico-scientifico volto alla promozione di attività di sviluppo, ricerca e sperimentazione, e attività didattico-scientifica, in merito a tematiche legate alla sostenibilità, all’economia circolare e alla transizione energetica e digitale.
Il comitato, inoltre, avrà il compito di elaborare “positioning paper” periodici che forniscano un quadro di riferimento condiviso sui temi affrontati dal gruppo di lavoro, per offrire riflessioni o proposte operative.
A siglare l’accordo l’imprenditore Carlo Pontecorvo, presidente di Ferrarelle Società Benefit, e il rettore dell’Ateneo casertano Gianfranco Nicoletti.
“Siamo convinti che la collaborazione tra università e aziende – ha commentato Pontecorvo – sia una risposta concreta e pragmatica per rispondere alle sfide legate alle tematiche della sostenibilità, che richiedono un dialogo costante con il mondo della ricerca scientifica per essere affrontate con serietà e rigore. Siamo quindi lieti – ha aggiunto Pontecorvo – di collaborare con l’Università della Campania Luigi Vanvitelli, un ateneo d’eccellenza, vicino al territorio ma dal respiro internazionale, così come Ferrarelle”.
“Questo accordo – ha affermato il rettore Nicoletti – è un ulteriore e prestigioso tassello per l’attuazione di una delle mission del nostro Ateneo. La sostenibilità è, infatti, in linea con l’Agenda 2030, uno dei nostri obiettivi sia per i suoi risvolti sulla formazione delle generazioni future, sia come contributo alla tutela dell’ambiente e a favore delle persone, del Pianeta e della prosperità. L’intesa con Ferrarelle è per noi un importante punto di partenza per lo sviluppo di strategie e azioni comuni”.
I due partner lavoreranno in sinergia e metteranno a disposizione le proprie competenze in tema di Analisi del Ciclo di Vita (LCA, Life Cycle Assessment) e di Dichiarazione Ecologica di Prodotto (EPD, Environmental Product Declaration) per implementare gli aspetti di processo, con l’obiettivo di promuovere una più rapida transizione ecologica ed energetica verso un’economia circolare. Tra questi, la scelta dei materiali e l’ottimizzazione degli imballaggi, il monitoraggio dei parametri ambientali per il raggiungimento della carbon neutrality attraverso il passaggio da un mix energetico centrato sui combustibili fossili a uno a basse o a zero emissioni di carbonio basato sulle fonti rinnovabili. Inoltre, l’Università degli Studi della Campania si occuperà della gestione del patrimonio naturale del Parco di Riardo, comune casertano dove la sede lo stabilimento della Ferrarelle, per la sua tutela e valorizzazione, ma soprattutto come strumento di promozione di iniziative per generare un impatto positivo in termini ambientali.
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