Caserta. Si avvicina la data che metterà fine ad una gestione che si è distinta per mancanza di trasparenza. Le federazioni di Coldiretti Caserta e Benevento, sostenitrici delle liste “Terra e Acqua”, candidate per il rinnovo degli organismi dirigenti del Consorzio Sannio Alifano.
Le elezioni si terranno il 29 gennaio 2023 ma – accusano le due federazioni – ancora una volta si scelgono metodi opachi. Questa volta a far indignare la Coldiretti sono i criteri di selezione dei componenti dei seggi: presidenti, segretari e scrutatori.
Sono pervenute al Consorzio circa 150 richieste per svolgere i ruoli di garanzia, ma la presidenza uscente ha deciso di scegliere i nomi necessari con assoluto arbitrio, senza seguire alcun criterio oggettivo. Visto che lo stesso avviso per la selezione – accusa l’organizzazione agricola – non prevedeva né punteggi per titoli né criteri cronologici, la scelta di trasparenza avrebbe dovuto essere quella del sorteggio. Un criterio che è adottato dagli Enti locali per garantire equilibrio nello svolgimento di un ruolo delicato del più alto momento democratico.
Ancora una volta – concludono Coldiretti Caserta e Benevento – si conferma il carattere improvvisato e arrogante di chi non è all’altezza del ruolo che svolge. Raddoppieremo gli sforzi nei seggi con i rappresentanti di lista e chiederemo alle forze dell’ordine la massima allerta per chiudere finalmente questa triste pagina per un ente di fondamentale importanza per il futuro dell’agricoltura e del territorio.