Caserta. Le abbondanti e prolungate piogge che hanno interessato di recente il territorio casertano hanno determinato dapprima un importante ingrossamento del fiume Volturno, poi la piena ed in ultimo la sua esondazione, creando danni e disagi a molti comuni della Provincia di Caserta, vedi la piena nel territorio di Capua la cui emergenza non è ancora sedata.
I Comuni interessati dall’alluvione, sono Brezza, Santa Maria la Fossa, Castel Volturno e tra i più colpiti Cancello ed Arnone e Grazzanise a causa della rottura dell’argine sinistro del Volturno che ha provocato l’allagamento di ben oltre 700 ettari di campi distruggendo i raccolti e determinando altresì l’inondazione di numerose aziende bufaline, danneggiando pesantemente l’economia locale.
Le competenti Amministrazioni comunali, con il prezioso ausilio dei Vigili del Fuoco, hanno adottato subito vari provvedimenti per fronteggiare al meglio la situazione di emergenza, che stando ai dati registrati è la più significativa degli ultimi 40 anni.
Il Consigliere Provinciale Maurizio Del Rosso, considerato che tra le funzioni della Provincia vi è la pianificazione territoriale provinciale di coordinamento e la tutela e valorizzazione dell’ambiente, ha dunque chiesto al Presidente della Provincia “quale sia stata la pianificazione posta in essere negli anni dall’Ente Provinciale, quali le misure adottate dalla Provincia per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e quali inoltre i provvedimenti che intende adottare nell’immediato”.