Caserta. Lezione di comunicazione ambientale all’Istituto scolastico “Suore Riparatrici del Sacro Cuore”, scuola paritaria primaria e dell’infanzia di Caserta. Docenti per un giorno i carabinieri forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale e del Reparto Biodiversità di Caserta, che hanno incontrato i piccoli studenti nell’ambito del progetto nazionale denominato “contributi dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della cultura della legalità”.
Nel corso della lezione, i militari hanno illustrato le loro attività istituzionali che, oltre alle azioni di tutela del territorio, prevedono la divulgazione dell’educazione ambientale, improntata in particolare sui valori della legalità e il rispetto dell’ambiente; attività quest’ultima che si rivolge soprattutto alle generazioni future.
Al centro del vivace dibattito con i quasi 160 giovanissimi, i temi dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici, ma anche la dispersione delle plastiche nei mari e negli oceani, che hanno conseguenze fatali per gli ecosistemi marini e per la sopravvivenza stessa delle specie che vi abitano, con tanti casi di esemplari acquatici che muoiono per soffocamento a causa delle plastiche ingerite.
Gli studenti, con la presentazione di propri elaborati, hanno evidenziato come il problema dell’inquinamento ambientale sia strettamente connesso al grave surriscaldamento globale ed al fenomeno della desertificazione con conseguenze irreversibili per il bene primario “acqua”, sottolineando come tale risorsa debba essere utilizzata con parsimonia, evitando gli sprechi, partendo dai piccoli gesti quotidiani.
Particolarmente sentito anche il tema dei rifiuti, nell’ottica di promozione della raccolta differenziata ad incominciare dalle aule scolastiche, al fine do promuovere il concetto di circuito virtuoso del rifiuto favorendo il riutilizzo e riciclo, riducendo al minimo lo scarto. Durante l’incontro, i carabinieri forestali hanno allestito anche una piccola mostra, con l’esposizione di esemplari di fauna selvatica e di reperti, beni oggetto di confisca alla criminalità, anche organizzata, ed utilizzati nelle giornate formative come simboli della legalità ripristinata.
Ai giovanissimi alunni e al personale docente, sono stati poi donati 160 ciondoli in legno realizzati dagli operai forestali del Reparto Carabinieri Biodiversità di Caserta, rappresentativi di foglie e di piccoli alberi, a memoria della giornata trascorsa.