WWF Italia: un successo il week-end dedicato alla pulizia dell’ambiente Ri-Party-Amo

Castel Volturno. È ripreso con successo il progetto ambientale nazionale Ri-Party-Amo nato dalla collaborazione tra WWF, Intesa San Paolo e Jova Beach Party per pulire 20 milioni di metri quadrati di spiagge, margini e fondali d’Italia. Questo fine settimana ha visto impegnati oltre centinaia di volontari che si sono dati appuntamento in varie zone d’Italia, dal Nord al Sud, per ripulire coste e spiagge nell’ambito della più ampia campagna “Puliamo l’Italia”, che coinvolge migliaia di volontari impegnati nel rendere l’Italia più bella e pulita.

In Campania l’evento di volontariato si è svolto in provincia di Caserta, a Castel Volturno, presso l’Oasi Variconi, che si sviluppa dalla foce del Volturno fino ad arrivare alla Costa di Licola, dove sono stati ripuliti circa 600mila mq di spiaggia grazie alla collaborazione di 200 volontari. Si ritiene soddisfatto il responsabile regionale del WWF Raffaele Lauria che sottolinea come l’elevata presenza di rifiuti di vario genere, come bottiglie di vetro, pneumatici e numerosi rifiuti ingombranti, purtroppo stia mettendo sempre più a rischio questa meravigliosa riserva naturale che è attraversata da una vasta distesa di pini marittimi e il cui ambiente naturale circostante è abitato da diversi esemplari di fauna selvatica e tra le specie stanziali più interessanti è sicuramente da segnalare l’occhiocotto.

“ Le nostre spiagge e le nostre coste devono essere protette – sostiene Lauria – è necessario mettere in sicurezza queste aree e sensibilizzare tutte le persone che le frequentano. Il progetto ha l’obiettivo di rendere i giovani, le scuole, le famiglie, le aziende e intere comunità, protagonisti della salvaguardia e del restauro della natura attraverso attività di pulizia, opere naturalistiche e iniziative di sensibilizzazione per ripristinare lo stato naturale di fiumi, spiagge e fondali. Il progetto consiste in un programma di azioni articolato che parte dalla pulizia delle spiagge, passa per progetti di ricostruzione naturale e si conclude con le attività di educazione sia nelle università che nelle scuole per coinvolgere le generazioni più giovani”.

Tra i tanti volontari, accanto al sindaco di Castel Volturno Luigi Petrella, allo stesso Lauria, e al presidente dell’oasi naturalistica dei Variconi Giovanni Sabatino, erano presenti Amanda Fronzi del WWF Italia, responsabile del progetto; Giulia Ciarlariello, Nina Mollica  – Ufficio Comunicazione WWF Italia;  Elisabetta Erba e Marco Gallozzi,  Ufficio Rete del WWF Italia; Federica Giusti del agenzia Triumph di Milano

A tutti i volontari è stato fornito il KIT di Ri-Party-Amo con maglietta, string bag, guanti e cappellino.  In particolare sabato 18 marzo oltre 1.800 volontari hanno pulito, oltre alla spiaggia a Castel Volturno , anche quelle di Capoterra (CA), Capalbio (GR), Brindisi e Torre Salsa (AG). Domenica 19 è invece in programma la pulizia della spiaggia a Venezia Lido e a Sciacca (AG).

L’impegno del WWF, di cui è presidente Donatella Bianchi, è legato al fatto che ogni anno vengono scaricate nel Mediterraneo circa 230 mila tonnellate di rifiuti di plastica. Solo in Italia ogni 1oo metri di spiaggia si recuperano in media 477 oggetti.