Caserta. A partire da martedì 11 aprile saranno intensificati i controlli presso tutti gli edifici pubblici (ospedale, Asl, scuole, Reggia, caserme) al fine di verificare il corretto svolgimento della raccolta differenziata dei rifiuti. Il GIA (Gruppo Ispettivo Ambientale) del Settore Ambiente del Comune sta provvedendo ad aumentare l’attività, con la finalità di accrescere la percentuale della differenziata, che negli ultimi mesi ha già fatto registrare un incremento, toccando la quota del 55%, concentrandosi su quelle realtà che rappresentano i maggiori produttori di rifiuti. In questi giorni, poi, presso il Settore Ambiente si sta svolgendo un corso di formazione che si concluderà la prossima settimana e che assicurerà al Comune quattro nuovi ispettori, operativi entro la fine del mese di aprile.
Nel frattempo, continua anche l’attività di controllo nei confronti dei privati, che dall’inizio dell’anno ha portato all’irrogazione di 38 sanzioni, riguardanti soprattutto le attività commerciali, per un importo totale di 20mila euro. Si tratta di multe che vanno dai 170 ai 600 euro, che colpiscono chi viola un’ordinanza del giugno del 2021 concernente la riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata. In particolare, nella maggior parte dei casi, si registrano irregolarità soprattutto per quel che concerne il conferimento del rifiuto indifferenziato.
Il sistema di controlli prevede che il personale dell’azienda incaricata del servizio di igiene urbana in servizio di notte e nelle prime ore del mattino, in caso di conferimento irregolare, scatti delle foto, apponga un avviso cartaceo sui sacchi non conformi ed effettui una comunicazione al GIA del Settore Ambiente del Comune. Successivamente, gli ispettori comunali accertano la violazione e, nel corso della mattinata, elevano la sanzione.
“Invitiamo tutte le istituzioni pubbliche, oltre che i privati – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – a osservare le regole di una corretta raccolta differenziata, per consentirci di aumentare la percentuale e di ottenere importanti vantaggi in termini ambientali ed economici. È importante svolgere attività di sensibilizzazione su questi temi ed effettuare un’azione di controllo costante e sempre più intensa, al fine di scoraggiare i comportamenti scorretti ed elevando, quando necessario, anche delle sanzioni. Attualmente siamo al 55% di raccolta differenziata: il nostro obiettivo è raggiungere quota 60% entro la fine dell’anno”.