Caserta. Comuni, consorzi di bacino, enti e associazioni e tutti i portatori di interesse a confronto oggi in occasione della riunione del comitato promotore del Contratto di Fiume Volturno per fare il punto sul percorso di attuazione e per la predisposizione degli atti per l’assemblea di contratto, in linea con quanto previsto dalle linee guida della Regione Campania per i Contratti di Fiume.
L’incontro si è svolto nell’aula consiliare del Palazzo della Provincia. I Contratti di Fiume sono strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale.
“Il Contratto che stiamo realizzando lungo il Volturno – ha spiegato il presidente della Provincia Giorgio Magliocca – sarà uno strumento che ci consentirà di trasformare il più lungo corso d’acqua dell’Italia meridionale in una risorsa per il casertano, sia dal punto di vista economico che per quanto concerne gli aspetti ambientali, paesaggistici e turistici. Ma prima di tutto, e le cronache degli ultimi giorni ce lo confermano ancora una volta, occorrerà puntare sulla sicurezza, sul miglioramento ambientale, sulla gestione del rischio idraulico.
L’obiettivo sarà – ha concluso Magliocca – eliminare tutte le criticità legate al fiume Volturno, dall’inquinamento alle esondazioni, e poi procedere alla sua rigenerazione socio-economica ed al rilancio dei territori interessati”.
La riunione è stata convocata e coordinata dal dirigente del Settore Ambiente della Provincia di Caserta, Giovanni Solino.