Lavalo: oltre WC e scopino un altro oggetto in bagno è stracarico di batteri

Non solo WC e scopino, c’è un altro posto spesso dimenticato soprattutto nella fretta che è un altro ultra covo di batteri e va lavato. Scopriamo qual è

Tra tutti gli spazi della casa, il bagno è senza dubbio uno dei più frequentati e, per ovvie ragioni, uno dei più vulnerabili alla proliferazione di batteri. È qui che si concentrano attività quotidiane come l’igiene personale, ma è anche il luogo dove l’umidità, i residui organici e l’aria stagnante creano un terreno fertile per germi e microbi.

bagno pulito posto più sporco
Non dimenticare di pulire questo nel bagno – Casertanotizie.com

È facile capire perché il bagno richieda una cura particolare: non si tratta solo di mantenerlo esteticamente pulito, ma anche di garantire un ambiente sano per chi lo utilizza. Pensiamo ai punti critici più ovvi, come il WC o il lavandino, ma non dimentichiamo che ci sono angoli e oggetti spesso trascurati durante le pulizie, che possono nascondere più batteri di quanto immaginiamo.

Un bagno pulito, detto questo, non è solo una questione di apparenza, ma di salute. Gli studi dimostrano che una pulizia regolare e approfondita riduce significativamente il rischio di infezioni batteriche e virali, proteggendo noi stessi e la nostra famiglia. Tuttavia è facile cadere nell’errore di concentrarsi solo sugli elementi principali, trascurando dettagli che possono fare una grande differenza.

Lo scopino e il suo dimenticato compagno di viaggio

batteri provenienti dal WC
Come proteggersi dai rischi provenienti da WC di casa – casertanotizie.com

Quando pensiamo alle pulizie del bagno, lo scopino del WC è uno degli oggetti più ovvi da igienizzare. Del resto, il suo uso è strettamente legato al mantenimento del WC, un’area che tutti associamo immediatamente ai batteri. Tuttavia, mentre ci concentriamo sullo scopino, il suo compagno di viaggio — il porta-scopino — viene spesso ignorato. Eppure, è proprio questo contenitore a rappresentare una delle maggiori insidie per la pulizia del bagno.

Il porta-scopino è una trappola per batteri e muffe, soprattutto se è del tipo aperto o senza una struttura che consenta di trattenere i residui in modo isolato. Ogni volta che lo scopino viene riposto, porta con sé gocce d’acqua e residui contaminati. Questi finiscono per accumularsi sul fondo del contenitore, creando un ambiente umido e stagnante, perfetto per la proliferazione di batteri come l’éscherichia coli o lo stafilococco aureo.

A peggiorare la situazione è il fatto che il porta-scopino spesso non è concepito per essere facilmente smontato e pulito. Se è realizzato con materiali porosi o ha angoli difficili da raggiungere, diventa quasi impossibile garantirne una pulizia adeguata senza strumenti specifici.

Come mantenere il porta-scopino pulito e sicuro

Pulire il porta-scopino è un’operazione che richiede attenzione, ma non è così complicata come potrebbe sembrare. Con i giusti accorgimenti, è possibile mantenere questo oggetto igienico e prevenire la proliferazione di batteri:

  • Pulizia regolare

Dopo ogni utilizzo dello scopino, risciacqualo con cura sotto il getto dello sciacquone per rimuovere i residui. Prima di riporlo, lascia che si asciughi per qualche minuto appoggiandolo sul bordo del WC. Questo riduce al minimo l’umidità che finisce nel contenitore.

  • Sanificazione periodica

Almeno una volta alla settimana, dedica qualche minuto alla pulizia del porta-scopino. Usa una soluzione di acqua calda e candeggina (1 parte di candeggina per 10 parti di acqua) o un disinfettante antibatterico. Versa la soluzione all’interno del contenitore e lasciala agire per 10-15 minuti, quindi risciacqua con acqua calda.

  • Asciugatura accurata

Dopo aver lavato il porta-scopino, è fondamentale asciugarlo completamente prima di riporlo. L’umidità residua è il principale nemico da combattere per prevenire la proliferazione di batteri.

  • Materiali facili da pulire

Se possibile, opta per un porta-scopino in acciaio inox o plastica liscia, che sono più facili da igienizzare rispetto a quelli in materiali porosi o con superfici ruvide.

  • Sostituzione periodica

Anche il porta-scopino ha una vita utile. Se noti che è usurato, difficilmente lavabile o emana cattivi odori nonostante le pulizie, è il momento di sostituirlo.

Quindi occhio al porta-scopino che può essere uno di quegli oggetti che tendiamo a sottovalutare, con un risciacquo veloce solo dello scopino quando si va di fretta, ma che ha comunque un ruolo cruciale nel mantenere il bagno un luogo davvero igienico. Ignorarlo durante le pulizie significa lasciare spazio a batteri e cattivi odori, compromettendo gli sforzi fatti per igienizzare il resto del bagno. Quindi occhio: con pochi accorgimenti e una routine di pulizia regolare, possiamo garantire un bagno più pulito e sicuro per tutti.

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