Gli imprenditori agricoli, le cui strutture produttive insistono nella cosiddetta località San Paolo, territorio tra Mondragone e Falciano del Massico, sono arrabbiati e sfiduciati. Le aziende che operano su questo territorio identificano, di fatto, un autentico distretto agricolo di eccellenza. Quindici aziende agricole e florovivaistiche di rilievo nazionale, con centinaia di addetti ed un fatturato globale da milioni di euro sono in ginocchio!
Il loro problema è rappresentato dalle pessime condizioni della strada di accesso alla zona.
I lavori di riqualificazione dell’arteria, finanziati dalla Regione Campania con uno stanziamento di un milione di euro, sono fermi dal mese di settembre dello scorso anno. Una serie di contenziosi tra il Comune capofila di Falciano del Massico e l’impresa aggiudicataria, prima, e una serie di problemi con l’impianto di illuminazione, dopo, hanno bloccato la conclusione dei lavori.
Il Presidente della OP Domitia Felix, Umberto Cinque, dichiara: «Gli imprenditori, che con le loro aziende operano sulla strada San Paolo, sono stanchi di essere presi in giro! Quando chiedono perché l’opera è ferma le risposte sono sempre poco chiare, evasive e farneticanti. Il rischio è, dopo una drammatica pandemia, di perdere quote di mercato e compromettere la sopravvivenza delle aziende stesse. Un distretto produttivo del genere meriterebbe ben altra attenzione!»
La strada non ha alcuna segnaletica, né orizzontale né verticale e per questo motivo un mezzo pesante, proveniente dall’Olanda e carico di materiale da consegnare a un vivaio della zona, è rimasto, giorni addietro, incastrato nel ponte all’altezza della linea ferroviaria, riportando gravi danni. La strada San Paolo è diventata un percorso di guerra e molte aziende di trasporto rifiutano i contratti e non mandano più i loro camion a prelevare i prodotti da recapitare sui mercati o alle aziende di distribuzione clienti.