Mercoledì 15 giugno alle 19,30 nel Cortile Agorà della biblioteca comunale Alfonso Ruggiero di Caserta, in via Laviano 65, il primo incontro del ciclo “La parola alla musica”. Il format è stato ideato dall’assessore alla Cultura Enzo Battarra per discutere in modo innovativo delle produzioni discografiche degli artisti casertani.
Questo primo appuntamento avrà come protagonista il chitarrista di fama internazionale Pietro Condorelli, che presenterà “Visions”, nuovo lavoro discografico in trio con Claudio Borrelli ed Emiliano De Luca.
Con Pietro Condorelli discuteranno Enzo Battarra, Felice Imperato, curatore delle note di copertina di “Visions”, ed Emanuele Ventriglia, musicista e giornalista. L’incontro sarà moderato dall’antropologo culturale Augusto Ferraiuolo. L’evento si realizza con la collaborazione di Combo, il Comitato Biblioteca Organizzata. L’ingresso è libero.
“Si parte con Pietro Condorelli – spiega Enzo Battarra – perché l’uscita del suo nuovo album è un’occasione unica per presentare il lavoro di un musicista così rappresentativo per Caserta. Dare parola alla musica significa sottolineare la versatilità della biblioteca comunale di Caserta, struttura polifunzionale capace di generare eventi, oltre ad assolvere le sue funzioni di luogo di consultazione e di formazione. La biblioteca si propone come hub culturale, come luogo della produzione culturale. Non solo scrigno dei saperi e della parole, dunque, ma sede del confronto culturale, agorà e vetrina per i produttori di cultura casertani. Oltre che ai libri spazio dunque alla musica, così come alle arti visive e alla spettacolarità. Come assessore alla Cultura sto seguendo e incrementando il buon lavoro già svolto in tal senso da chi mi ha preceduto nell’incarico, la professoressa Lucia Monaco, che continua a collaborare fattivamente come consulente per le attività della biblioteca”.
“Visions” è stato prodotto, missato e masterizzato presso Alma Mater Ars Studio e pubblicato da Jazz 2 Watch. Il progetto grafico della copertina è del raffinato designer e artista casertano Nicola Di Caprio. Le foto sono di Elisabetta Fernanda Cartiere.
Pietro Condorelli è un chitarrista “militante“ nella diffusione e sviluppo della cultura della musica jazz in Italia. Dal 2000 è docente di jazz presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, ma è anche stato presente per tanti anni nel corpo docente di Siena Jazz.
Molti suoi lavori discografici come “On My Browser” (Sos) e “Quasimodo” (Red Records) sono stati considerati dalla critica come dischi fondamentali nello sviluppo delle possibilità espressive della chitarra jazz in Italia.
Anche per questo Condorelli ha collezionato vari riconoscimenti ufficiali dalle riviste specializzate: nel Top Jazz di “Musica jazz “e nei referendum di “Jazzit”.