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Attualità

Anche a Caserta il forno crematorio per gli amici a quattro zampe. L’idea divenuta realtà della S.C. PET

Quando nel Marzo del 2011 mio padre Ferdinando lasciò questa vita terrena, per le Onoranze funebri chiamai la ditta della famiglia Scalera a Caserta, conosciuti imprenditori casertani “dell’ultimo viaggio”, ma anche amici d’infanzia.

Nel colloquio con il compianto Giannino Scalera, ‘scomparso’ anch’egli qualche anno fa, dopo aver prodotto la documentazione necessaria per il triste avvenimento, scivolammo nel discorso sulla Cremazione, che 11 anni fa non era ancora una potenziale presa di coscienza nel nostro Bel Paese.

Giovanni Scalera, Giannino per gli amici, mi fece vedere un progetto che si era fatto sviluppare da una coppia di ingegneri, per la costruzione di ben 2 Forni Crematori provenienti da un’Azienda leader nella produzione, sita in Olanda con annesse “Cappella e Sala del Commiato” da circa 200 posti. Un’opera che allora fu preventivata intorno al milione e mezzo di euro e che avrebbe visto proprio l’Azienda Scalera costruirla a proprie spese. L’unico ostacolo era il terreno, quasi attiguo al Cimitero Comunale di Caserta che Giannino Scalera chiese al Comune con la clausola di gestire la struttura per 20 anni, per poi cederla all’Ente Cittadino. Adesso non ricordo nemmeno quale Sindaco e quale Giunta era al Governo di Palazzo Castropignano all’epoca, ma Giannino non ebbe mai risposta su quanto propose. Oggi lui non c’è più e neanche il suo sogno di poter offrire alla città di Caserta un servizio in più.

Ma perché questo aneddoto? Perché la settimana scorsa a Caserta e con precisione nella vicinissima San Marco Evangelista, è nata la prima Struttura con Forni Crematori per Amici a quattro zampe. Si, avete capito bene. Gli animali domestici, ma anche animali di grossa statura come il cavallo, possono essere cremati in questi Forni.

La S.C. PET (qui il link al loro sito web) è la nuova società, prima in provincia di Caserta e terza in Campania, nata da un’idea dell’imprenditrice Dalila Iavazzi che, dopo aver posseduto un Bar nel centro cittadino, purtroppo chiuso definitivamente per via della Pandemia, insieme ai fratelli Armando e Marco e al suo compagno Giuseppe Lillo, si sono inventati questa importante operazione che, sicuramente, diventerà un punto di riferimento per tutti coloro che hanno un amico a quattro zampe e nel giorno dell’addio, vorranno accompagnarlo nella sua ultima passeggiata.

È stato un progetto costruito in ben 2 anni – dice Dalila Iavazzi – dove abbiamo capito l’importanza e l’utilità che una struttura del genere, offre alla comunità. Chiaramente abbiamo dovuto prepararci sulla Normativa e in particolare sula Legge 1069 del 2019 che permette ai padroni di poter conservare le ceneri del caro animale”.

Dalila, raccontaci come si presenta l’Azienda.

È un manufatto di circa 700 metri quadrati comprensivi di Uffici al primo piano; nella struttura sono compresi due Forni Crematori: uno per cremazioni singole per animali di compagnia e quindi di taglia piccola e un altro più grande per cremazioni collettive, oppure per animali di grossa taglia come i cavalli. Il più piccolo è con rilascio delle ceneri che vengono inserite in urne, sia di ceramica che biodegradabili, – prosegue Dalila Iavazzi – biodegradabili significa che permettono addirittura di coltivare in terra l’urna con le ceneri dell’animale e in base al seme posto all’interno, naturalmente a scelta del committente, potrà nascere una pianta o addirittura un albero. Oppure è un’urna da poter immergere in acqua di mare, di fiume o lacustre”.

Dunque, una novità importante in provincia di Caserta che sicuramente a breve avrà rapporti con Associazioni Animaliste. E’ possibile Dalila?

Si, certamente! Io sto già lavorando con importanti Associazioni locali e provinciali che come me, svolgono campagne di sensibilizzazione sul benessere animale, anche se siamo aperti da appena una settimana; e credo che queste ultime troveranno utilissimo il progetto da noi sviluppato”.

Dalila, tornando ai dati tecnici, come lavorano i forni?

Come dicevo c’è ne sono due, il più piccolo ha 3 bruciatori mentre il più grande ha 5 bruciatori. Per entrambi, prima di sistemare l’animale che viene chiuso in un sacco biodegradabile, devono raggiungere la temperatura di 860 gradi e fino ai 1.300. Ma le ceneri, su richiesta del padrone dell’animale, non possono essere consegnate prima di circa 3 tre dal processo di cremazione, perché il raffreddamento è molto più lento del Forno per gli umani. Entrambi funzionano a gasolio. Ci tengo a sottolineare che il tradizionale Cimitero per gli Animali, li tengono in terra dai 3 ai 5 anni massimo, per poi portarli ad incenerirli senza che il padrone possa avere le ceneri. Nel nostro caso il ricordo dell’amico a quattro zampe viene sempre materializzato con la consegna dell’urna”.

Dalila, ma i padroni possono assistere al processo di cremazione?

È quello che volevo aggiungere in questa chiacchierata. – prosegue Dalila Iavazzi – Nella struttura c’è una zona di circa 200 metri, molto accogliente e chiamata Sala del Commiato, dove i clienti da uno schermo possono guardare fino ad un certo punto la procedura che viene attuata”.

Dalila, a questo punto la curiosità in noi ma sicuramente anche di chi ci sta leggendo, si traduce nel poter sapere i costi per dare l’addio a chi ti è stato fedele e di compagnia per lungo tempo.

I prezzi non sono affatto eccessivi. Per una cremazione singola comprensiva di urna, si parte da 180 euro per taglie medio piccole, per arrivare a 400 euro con peso dai 70 kg a salire. Per le cremazioni collettive e quindi senza restituzione delle ceneri, – conclude Dalila Iavazzi – si parte da 70 euro per le taglie medio piccole e fino a 250 euro per gli animali di grossa taglia, partendo sempre da 70 kg”.

Insomma, un progetto nato 2 anni fa e realizzato sapientemente da quattro ragazzi che hanno scelto di fare gli imprenditori in un settore “lugubre” quanto totalmente realistico: quello di accompagnare nell’ultima “passeggiata” gli amici a quattro zampe.

A proposito, chissà cosa starà pensando l’amico Giannino Scalera da lassù…… sicuramente starà applaudendo a quanto Dalila Iavazzi & Co. hanno realizzato per la Comunità.

https://www.casertanotizie.com/i-servizi-della-sc-pet-il-primo-servizio-di-cremazione-animali-in-provincia-di-caserta/

Redazione

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