Caserta. Venerdì 2 dicembre il neoeletto Consiglio Nazionale della Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori ha eletto la nuova Giunta Esecutiva per il quadriennio 2023-2026: Roberto Donadini, presidente nazionale, il casertano Carlo Iacone, vicepresidente nazionale, Gianni Longoni, tesoriere; Laura Maggi, segretario nazionale e Alfonso Ermanno Matarazzo, consigliere di Giunta.
La FISAR, che da quasi cinquanta anni promuove la cultura enogastronomica, offre percorsi di formazione per sommelier e collabora con la guida «Slow Wine» dei migliori vini d’Italia, ha anche una delegazione a Caserta, costituita dallo stesso Iacone, che in passato ha ricoperto due mandati in qualità di consigliere nazionale con delega al Sud ed è stato eletto quinto componente della Giunta lo scorso quadriennio. Nel 2018, inoltre, è stato Amministratore Delegato della Fisar Servizi S.r.l.
Il riconoscimento premia la grandissima professionalità e competenza di Carlo Iacone, tra l’altro past-president del Rotary Caserta “Luigi Vanvitelli” e presidente della Commissione Rotary Eccellenze Enogastronomiche, che si ritiene orgoglioso del risultato ottenuto: «Sono molto soddisfatto – ha detto – queste elezioni sono frutto di un impegno serio e concreto nell’ambito della Fisar e nel rispetto dei valori fondanti della nostra Associazione che accoglie soci uniti dalle condivise passioni per la cultura enogastronomica. L’enogastronomia è, infatti, un settore strategico dell’economia della nostra nazione e il Sud, con il nostro territorio, deve essere valorizzato con grande attenzione. La nostra è un’Associazione di professionisti che opera in un settore complesso e delicato; particolare cura in questo mandato 2023-2026 sarà dedicata anche agli settori strategici della hotellerie e ristorazione; infatti, la FISAR è una Federazione che si rivolge al mondo della Sommellerie, Albergatori e Ristoratori, per cui il mio impegno sarà rivolto non solo alla promozione delle eccellenze enogastronomiche del territorio, ma anche alle attività strettamente connesse, ovvero dell’ospitalità e ristorazione, settori trainanti di un virtuoso turismo incoming».
La Federazione fondata nel 1972 in Toscana, è una delle voci autonome più autorevoli del mondo del vino italiano. È attiva, in modo capillare, sul territorio attraverso una fitta rete di oltre 72 delegazioni autonome, che raccolgono oltre 13mila associati. Da quasi 50 anni propone anche una serie di eventi, nazionali e locali, che riguardano tutti gli aspetti e i settori del mondo vino, dalla produzione alla degustazione, dal servizio all’abbinamento con il cibo. Dal 2011 è operativo il progetto Fisar in Rosa promosso dal Consiglio Nazionale per valorizzare e promuovere la figura della donna sommelier e il ruolo delle donne nel vasto mondo del vino. In tutta Italia vengono organizzate varie kermesse enologiche firmate FISAR che raccolgono produttori indipendenti e grandi etichette, appassionati e operatori del settore per portare il pubblico alla scoperta delle eccellenze italiane e internazionali.
Iacone fa sapere che il Presidente Roberto Donadini, con la Giunta, ha richiesto di svolgere a Caserta, possibilmente nella Reggia, un evento che prevede la partecipazione di congressisti da tutta Italia.
