Capua. Dopo la pausa forzata di quasi 2 anni dovuta alla pandemia da Covid-19 si è svolta il 12 dicembre scorso la 8^ Giornata Nazionale in ricordo dei Sottufficiali caduti in servizio del Comparto Difesa Sicurezza e Soccorso Pubblico.
Presso il Quadriportico del Duomo di Capua, il Presidente Nazionale Dott. Roberto Congedi e il suo Vice Presidente Comm. Vincenzo Di Giulio coadiuvati dal Cav. Gaetano Surdi, Vice Presidente Nazionale nonché Presidente della locale Sezione “M.OV.M. Sergente Cannoniere M.M. Osvaldo Conti”, hanno atteso i numerosi ospiti, le Autorità Militari e Civili.
Alle ore 10.30 come da programma la celebrazione della Santa Messa, nell’occasione officiata da Monsignor Giovanni Branco Parroco titolare della Cattedrale nonché Cappellano dell’UNSI Capua, con una toccante Omelia profonda e riflessiva. Il prelato ha ricordato i Sottufficiali Caduti in Servizio di tutto il Comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico, inoltre ha ricordato il Consigliere della Sezione di Capua Carmelo La Capria scomparso prematuramente due anni or sono. Inoltre ha inviato un saluto e una preghiera per i soci della Sezione estera di Victoria nella lontana Australia. Al termine della S. Messa è stata data lettura della preghiera del Sottufficiale.
Sul sagrato del Duomo si è riformato il corteo delle Associazioni, autorità ed ospiti per raggiungere il vicino Monumento ai Caduti, snodandosi tra un artistico Presepe al centro del quadriportico che ci ricorda l’imminente S. Natale.
Gli Onori resi da un Picchetto in Armi del 57° Reparto Supporti Tattici “Abruzzi” della Divisione “Acqui” mentre, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, a seguire, il Labaro Nazionale ed il Gonfalone della Città di Capua, decorato di Medaglia d’Oro al Merito Civile, sulle note di una marcia militare affluivano sul luogo della cerimonia le Associazioni
Si è proceduto all’accensione di otto fiaccole in ricordo dei Sottufficiali Caduti in Servizio del Comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico. Il Vice Presidente Nazionale Gaetano Surdi, con la fiaccola precedentemente accesa dal cero Pasquale nella Cattedrale ha fatto ardere la prima torcia per ricordare i caduti dell’Esercito – Il socio Berlano Giuseppe, nonché decano dei Sottufficiali capuani per la Marina, il Vice Presidente Nazionale Vincenzo Di Giulio per l’Aeronautica, per la Benemerita Silvio Salzillo Luogotenente dei Carabinieri e Socio della locale Sezione UNSI, per la Guardia di Finanza Vincenzo Zarrillo, socio dell’Associazione Nazionale Finanzieri Sezione “ Ermanno Vessella” di Santa Maria Capua Vetere, per la Polizia di Stato Rosa Di Liddo Presidente del PASFA di Caserta, il paracadutista Franco Esposito dei Paracadutisti di Napoli dell’Associazione Sportiva Dilettantistica per la Polizia Penitenziaria e, il Presidente della Sezione di Napoli Arcangelo Libutti per ricordare i Vigili del Fuoco.
L’Assessore alla Cultura e Grandi Avvenimenti, Avv. Vincenzo Corcione unitamente al Presidente Nazionale Dottor Roberto Congedi, hanno proceduto alla cerimonia di deposizione di una corona di alloro al monumento dei Caduti, sulle note de la “ Leggenda del Piave” seguita dal Silenzio, eseguito magistralmente da un trombettiere della “Brigata Bersaglieri Garibaldi” di Caserta I Discorsi dell’Assessore Corcione, e del Presidente Nazionale, quest’ultimo ha ricordato i valori di questa giornata fortemente voluta, sin dal primo mandato nell’anno 2013 e dall’intero Consiglio Nazionale, quest’anno giunta all’8^ Edizione, dopo due anni di “vacatio” dovuta alla nota emergenza sanitaria.
Con il deflusso del Gonfalone della Città di Capua decorato di Medaglia d’Oro al Merito Civile e al Labaro Nazionale dell’UNSI e della associazioni Combattentistiche e d’Arma hanno chiuso la cerimonia dell’8^ Giornata Nazionale, con un giusto e doveroso omaggio a quanti si sono immolati nell’adempimento del proprio dovere.
Hanno fatto da cornice a questo magnifico evento numerose autorità Militari e Civili, citiamo il Maresciallo Capo del Ruolo d’Onore Carmine Pedata decorato di Medaglia d’Oro quale Vittima del Terrorismo, e della Croce d’Onore, nonché di una Croce d’Argento al Merito dell’Esercito per i noti fatti accaduti nel marzo 2012 nel Gulistan Afghano riportando gravi ferite permanenti a seguito di un proditorio attacco terroristico. Il Colonnello Pietro Guglielmi Comandante del 57° Reparto Supporti Tattici “Abruzzi”. Ufficiali e Sottufficiali, in rappresentanza della Divisione “Acqui”, del 17° Reggimento Addestramento Volontari “Acqui”, dell’Organizzazione Penitenziaria Militare di Santa Maria Capua Vetere, inoltre è intervenuto il Tenente Colonnello Paolo Minutoli Comandante della Compagnia Carabinieri di Capua. Presenti i Sottufficiali di Corpo del Comando Divisione “Acqui”, del RCST “ Abruzzi”, dell’Organizzazione Militare Penitenziaria, dello Stabilimento Pirotecnico Esercito, il Sottufficiale della Scuola di Commissariato di Maddaloni, il Comandante della locale Stazione CC, e il Responsabile del Sud Italia dell’Osservatorio Nazionale Militare, CAV. Gioacchino di Lillo Lgt E.I. nella riserva.
Significativa e preziosa la presenza delle Associazioni combattentistiche e d’Arma, come la Federazione Provinciale dell’Istituto del “Nastro Azzurro”, Il Coordinatore Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri Generale Ugo Grillo delegato dal proprio Ispettore Regionale, Generale di C.d’A. Domenico Cagnazzo, l’attivissimo Signor Salvatore Serino Segretario provinciale della Federazione ANCR, con le sezioni di Casapulla, e Sparanise, Il delegato Regionale dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia Generale Ippolito Gassirà e l’Avvocato Angelo Neri Vice Presidente dell’UNUCI di Napoli, l’Associazione Arma Aeronautica Sezione di Capua, l’Associazione Nazionale Guardia di Finanza Sezione di Santa Maria Capua Vetere, i soci paracadutisti: Napoli Associazione Sportiva Dilettantistica, hanno conferito lustro alla cerimonia dell’8^ Giornata Nazionale in Ricordo dei Sottufficiali Caduti in Servizio. Inoltre erano presenti Il Primo Lgt. ( A.M.) Pasquale Iannotta Commissario Straordinario della costituenda Sezione di Macerata Campania e Antonio Maffione Primo Lgt. E.I. per la costituzione di una Sezione Unsi in Foggia. Il neo Vice Presidente Nazionale Cav. Gaetano Surdi è ampiamente soddisfatto che nel suo territorio di competenza stanno vedendo la luce due nuove Entità Unsi.
Durante la seconda parte della Giornata la Sezione Capuana ha conferito alcuni riconoscimenti decisi dal Consiglio Direttivo di Sezione, una targa è stata assegnata al Presidente dell’UNSI Napoli Arcangelo Libutti Maresciallo Maggiore “A” in congedo quale Decano dei Presidenti dell’Area Sud, e, al Sergente della Marina Militare in Congedo Giuseppe Berlano, decano dei Sottufficiali iscritti alla Sezione di Capua. Mentre, il Premio annuale “Riconoscimento Collettivo
2022” dedicato alla Memoria del Cav. Pompeo Funzione, il Direttivo della Sezione “MOVM Osvaldo Conti” ha inteso assegnarlo alla Sezione Unsi di trieste, con la motivazione che segue:
“Sezione laboriosa e attiva, fortemente coesa, ottimamente inserita nel territorio di competenza, da due lustri si è posta, con una serie di brillanti iniziative: patriottiche, culturali, sociali e umanitarie all’attenzione dell’opinione pubblica della Città Giuliana. Emblematica, è stata la spontanea accoglienza al Valico di Fernetti, Confine di Stato tra l’Italia e la Slovenia a favore dei profughi in fuga dall’Ucraina, distribuendo ai più piccini indumenti, una prima colazione e caramelle, alleviandone così, in minima parte, il lungo viaggio dall’amata Patria all’Italia.
I sentimenti di solidarietà umana, le altissime virtù civiche espresse dai Soci della Sezione “Ermanno Birri”di Trieste testimoniano i valori fondamentali per la nostra Società Civile e , conferiscono cristallino lustro all’Unione Nazionale Sottufficiali Italiani “.
Il Consiglio Nazionale dell’UNSI nei prossimi mesi valuterà le candidature che avanzeranno le Sezioni sparse sul territorio per la 9^ Giornata, e la sede sarà discussa nel prossimo Congresso Nazionale nella primavera 2023. Ad Maiora Semper.
Un doveroso Grazie! alla famiglia Funzione-Mandato per aver esposto un proprio tricolore lungo 15 metri che dalla propria abitazione sita al terzo piano, lambiva i negozi sottostanti.