Caserta. Questa mattina, all’interno del complesso monumentale del Belvedere di San Leucio, è stato presentato il calendario dell’Esercito intitolato “A testa alta…da Porta San Paolo a Mignano Monte Lungo i 98 giorni che portarono alla riscossa“. Realizzata per ricordare l’ottantesimo anniversario di quegli eventi, l’opera editoriale vuole raccontare cosa accadde nelle settimane che seguirono l’armistizio dell’8 settembre del 1943.
Il calendario è stato presentato dal Comandante della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, il generale di brigata Mario Ciorra, da Guido Iorio, professore emerito di Storia presso la Scuola Militare Nunziatella e docente di storia medioevale all’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli e all’Università di Salerno, con la moderazione del giornalista e storico Vincenzo Sagliocco.
Il Comandante Ciorra, dopo aver ringraziato il Comune di Caserta per l’ospitalità al sito del “Belvedere”, ha evidenziato i contenuti del calendario, a cominciare dal titolo: “A 80 anni di distanza da quegli eventi, il CalendEsercito 2023 – ha spiegato – vuole raccontare agli italiani cosa accadde nelle settimane che seguirono l’8 settembre e di come, in soli 98 giorni, l’Esercito Italiano seppe reagire, tornare a combattere e a vincere per liberare il proprio Paese, dimostrando una saldezza morale che ci fa dire, con orgoglio: A testa alta!”.
Iorio ha invece illustrato i contenuti del calendario, evidenziando come la scelta del tema sia da ricondurre alla “consapevolezza che il destino della Patria non poteva essere affidato ad altri, e ieri come oggi, il giuramento imponeva fedeltà alle Istituzioni. Fedeltà che gli uomini e le donne dell’Esercito interpretano tutt’oggi nel senso più profondo”. L’iniziativa editoriale contribuirà a sostenere l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell’Esercito che assiste, attualmente, circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché dei militari di truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.