Piedimonte Matese. Consegnate nel giorno della Vigilia di Natale le quattro liste di “Terra e Acqua dei Coltivatori”, che concorrono alle elezioni per il rinnovo degli organi di governo del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, previste domenica 29 gennaio 2023. Le liste corrispondono alle quattro fasce di contribuzione degli associati, che hanno largamente rafforzato la squadra sostenuta dalle federazioni provinciali di Coldiretti Caserta e Benevento, con quasi 600 firme.
In attesa della convalida delle liste, i candidati nella prima fascia sono 12, nella seconda 21, nella terza 8 e nella quarta 5. Candidature frutto di un intenso lavoro di relazioni, che ha portato al coinvolgimento di importanti aziende e cooperative agricole sia del casertano che del beneventano. I nomi nelle liste, infatti, rappresentano efficacemente entrambe le aree provinciali in tutte e quattro le fasce.
Tra le new entry in prima fascia c’è Marcello Iannotta, già consigliere del Consorzio, e Luigi Bergamin, vicepresidente uscente del Consorzio. La seconda fascia si rafforza con Franco Robbio e Pasquale Di Rosa. In seconda fascia c’è anche l’avvocato Francesco Ventriglia, già vicesindaco di Piedimonte. In quarta fascia si conferma il nome del presidente della più grande cooperativa vitivinicola del Sud, Domizio Pigna, oltre al sindaco di Amorosi Carmine Cacchillo. Più in generale si evidenzia la presenza dei rappresentanti delle grandi aziende agricole, Garofalo, Cirillo, Migliaccio, Russo.
Il Consorzio ha sede a Piedimonte Matese, in provincia di Caserta, e gestisce un comprensorio di circa 195mila ettari distribuiti principalmente sulle province di Caserta e Benevento, che coinvolgono rispettivamente 42 e 37 Comuni, a cui se ne aggiungono 3 che ricadono in territorio irpino. Tra le grandi sfide che attendono il prossimo futuro del Consorzio ci sono le opere di derivazione irrigua previste nel grande progetto della Diga di Campolattaro.
Il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano è un ente pubblico economico, amministrato dai rappresentanti eletti da tutti i proprietari degli immobili che beneficiano dell’attività di bonifica idraulica e irrigazione ed è preposto alla tutela e alla valorizzazione del territorio rurale. Espleta le funzioni ed i compiti che gli sono attribuiti dalle leggi di bonifica, sia statali che regionali, e dallo statuto dell’ente, riconducibili ad una attività pubblica permanente di conservazione, valorizzazione e tutela del territorio, di razionale utilizzazione delle risorse idriche per uso agricolo e di salvaguardia dell’ambiente rurale.
Il Consorzio partecipa, con altri enti e istituzioni preposte, all’esercizio di funzioni regionali per garantire sul comprensorio di competenza la sicurezza alimentare, attraverso l’irrigazione in agricoltura; la sicurezza ambientale, eseguendo e progettando nuove opere di bonifica, a favore di un razionale sviluppo economico e sociale del territorio; la sicurezza del territorio, soprattutto in termini di rischio idrogeologico e di difesa idraulica, controllando la funzionalità dei corsi d’acqua di competenza (circa km 838) su tutto il territorio eseguendo la manutenzione regolare durante l’anno.