Caserta. La chiusura dell’impianto provinciale, a quanto si apprende, appare causata dal guasto ad alcuni compressori delle pompe di calore posizionate all’esterno dell’impianto e già oggetto di polemiche in virtù della loro rumorosità.
“Bisogna attivare immediatamente le caldaie, che hanno garantito per 30 anni il funzionamento dell’impianto”. Questo quanto dichiarato dal consigliere provinciale Maurizio Del Rosso secondo cui l’istallazione delle pompe di calore, seppur probabilmente finalizzata a garantire un maggior risparmio alla struttura, non si addice alla finalità stessa dell’impianto.
“Bisogna sempre partire dall’analisi dei bisogni dell’utenza, analisi che questa volta non credo sia stata fatta. È anche ora – conclude Del Rosso – che nel consiglio di amministrazione dell’AGIS siedano anche le associazioni che operano all’interno delle strutture di competenza dell’Agis”.
Carlo Conti ha ricevuto un appello da parte da un veterano della musica che dopo…
Ricco bottino per le famiglie con figli minori. Non c'è solo l'Assegno Unico, si possono…
Una coppia ha deciso di lasciare improvvisamente Uomini e Donne di Maria De Filippi, lasciando…
Se eviti alcuni cibi perché li consideri troppo grassi, stai commettendo un grave errore: alcuni…
Un comune della provincia di Caserta è finito nei notiziari per un caso spinoso: il…
Grande Fratello, che succede al programa? Pronta ad arrivare Maria De Filippi per il grande…