Cancello ed Arnone. Si è tenuta, presso il Ristorante “Sapori d’Italia” la cerimonia di presentazione del Team Junior Chef Associazione Cuochi Caserta (F.I.C.), che parteciperà al Campionato Nazionale di Cucina, che si svolgerà a Rimini dal 19 al 22 febbraio prossimo e che ha già visto i bravissimi chef casertani laurearsi meritatamente Campioni d’Italia nella scorsa edizione 2022 e Vice Campioni al Campionato Mondiale 2023, qualche mese fa in Lussemburgo.
“Il progetto – come ha evidenziato il Presidente, Chef Prof. Pino Raimondo nel suo applauditissimo intervento, per la passione, la disponibilità e l’impegno profusi per le attività dell’Associazione – ha come obiettivo di dare l’opportunità ai giovani chef dell’Associazione Cuochi Caserta di approcciarsi al mondo associativo e lavorativo, promuovendo i prodotti del territorio, dando inoltre rilievo alla sostenibilità e al riciclo degli scarti di lavorazione dei pasti”.
Durante l’affollato incontro, moderato dall’Avv. Roberto Barresi, sono stati affrontati diversi temi, come la sostenibilità, l’etica professionale e le nuove tendenze alimentari. I giovani cuochi dell’Associazione Cuochi di Caserta – FIC, già campioni riconosciuti nel panorama Nazionale, si mettono quindi ancora una volta in discussione in questa nuova competizione, fondamentale per una futura crescita professionale nel mondo della ristorazione, supportando le nozioni tecniche e pratiche apprese nel corso delle Competizioni.
Presente, tra gli altri, all’iniziativa, il Portavoce della Consulta Nazionale per l’Agricoltura e Turismo, Rosario Lopa. Un impegno che, come evidenziato al pubblico presente in sala, mira a portare sempre più in alto il nome della provincia di Caserta, nel solco di una tradizione indiscussa ed apprezzata, senza però tralasciare le innovazioni.
“Va sottolineato l’importanza di un nuovo approccio per la ristorazione campana, attraverso il metodo della filiera e della concertazione dove si dia sempre più spazio alle metodiche di preparazione, grazie alle capacità dei nostri Cuochi che utilizzano i prodotti di qualità e di eccellenza anche attraverso le nuove prospettive professionali del futuro di ristorazione e hotellerie, per dare un nuovo impulso socio-economico al territorio.
Ogni anno oltre i 7 milioni di turisti stranieri scelgono l’Italia, passando anche per la Campania, per visitare ristoranti, cantine, gastronomie e così i luoghi di produzione degli oltre tremila prodotti tipici che compongono l’atlante gastronomico della nazione, grazie non solo alle eccellenze agroalimentari ma anche ad una maggiore qualità dei servizi, metodiche di preparazione e strutture. Ecco la nuova frontiera della professionalizzazione dell’arte della cucina e della ristorazione, l’avanguardia giusta con le nuove prospettive professionali del futuro”. Cosi Rosario Lopa.