Caserta. Il Comune ha pubblicato il bando per il recupero e la valorizzazione del Complesso “Ex Cenobio” di Sant’Agostino. Il termine di presentazione della documentazione di offerta (documentazione amministrativa, offerta tecnica e offerta economica) è fissato per il 17 aprile.
Quasi due mesi fa la Giunta Comunale aveva approvato il progetto definitivo per il recupero del primo lotto della struttura, che sarà effettuato grazie ai fondi POR Campania 2014-2020, con riferimento all’Asse 10 P.I.C.S. (Programma Integrato Città Sostenibile) Caserta, che ammontano a oltre 2,4 milioni di euro. I lavori dovranno essere ultimati necessariamente entro il prossimo 31 dicembre.
Il primo lotto prevede il completamento degli interventi al piano terra e al primo piano, con un’opera di riqualificazione dell’intera struttura e del Cenobio. Al piano terra verrà ripristinato il vecchio accesso al Cenobio, con la realizzazione di un front office che avrà la funzione di biglietteria, dei locali di controllo per la sicurezza e di un bookshop. Attraverso la biglietteria si potrà accedere agli spettacoli che si terranno nel Chiostro. Una parte della struttura, infatti, sarà destinata ad ospitare eventi culturali di qualità, in particolare di musica classica. Al primo piano è prevista un’attività complessiva di recupero e riqualificazione, con l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Intanto, i tecnici incaricati stanno già lavorando ai successivi interventi, che riguarderanno il secondo lotto del Complesso di Sant’Agostino. L’Amministrazione è riuscita a ottenere un finanziamento di circa 5,4 milioni di euro nell’ambito dei fondi PNRR. Al secondo piano verrà realizzata una galleria d’arte, dove poter esporre quadri, statue e altre opere, al fine di valorizzare il Museo di Arte Contemporanea (MAC).
La pubblicazione del bando rappresenta un passo determinante verso l’inizio dei lavori del primo lotto della struttura, i cui interventi termineranno entro il 2023. Nel giro di pochi mesi sarà restituito alla città un luogo di straordinario valore artistico e simbolico, che potrà ospitare iniziative di grande qualità. L’Amministrazione è già proiettata anche verso la successiva parte dell’opera di riqualificazione, che proseguirà con i lavori del secondo lotto, al termine dei quali l’intero Complesso di Sant’Agostino sarà fruibile. L’obiettivo è renderlo non solo un centro culturale ma anche un fondamentale attrattore turistico, che dovrà favorire l’ingresso in città dei tanti visitatori diretti alla Reggia.
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