Caserta. È di questi giorni la proposta di un Museo lineare di arte pubblica sulle pareti del Macrico dedicati a Vanvitelli presentata da Caserta Decide in consiglio comunale.
“Ho appreso con stupore della bizzarra mozione in vista delle celebrazioni per il 250esimo anniversario dell’architetto Luigi Vanvitelli”, commenta Maurizio Del Rosso, consigliere comunale di opposizione.
Personalmente ritengo inopportuno utilizzare le pareti perimetrali del Macrico, appena rifatte, come tela per artisti, aprirebbe le porte in un secondo momento a chiunque voglia dipingere o scrivere sui muri, semmai rovinando anche le opere precedentemente dipinte.
Singolare poi, ma in linea con la politica di Caserta Decide (vedi Villetta Giaquinto), è la richiesta di utilizzare ancora una volta fondi pubblici per la realizzazione del progetto. È sicuramente giusto dare visibilità ad artisti locali, ma sinceramente non vedo l’attinenza con le celebrazioni vanvitelliane.
Vorrei rammentare ai rappresentanti di Caserta Decide che in città ci sono cose molto importanti da risolvere come il cinema, la piscina, l’area verde, le strade etc., che meritano tutta l’attenzione possibile e sarebbe utile in consiglio un loro contributo mirato. Non è la prima volta che con il loro comportamento appaiono essere più una stampella del sindaco che un’opposizione”, ha concluso il consigliere.