Caserta. In attuazione del nuovo Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 sulle “Nuove prospettive del piano della prevenzione: luoghi di lavoro che promuovono salute”, sono stati sottoscritti dal Presidente ANCE di Caserta, Dr. Antonio Pezone, dal Presidente Confindustria Caserta, Dr. Beniamino Schiavone ed dal Direttore Generale Asl di Caserta, Dr. Amedeo Blasotti, gli Accordi di Collaborazione finalizzati a sostenere l’attivazione e lo sviluppo dei Programmi previsti sui luoghi di lavoro che “Promuovono Salute” (LLPS) e per la “Prevenzione e Gestione del Rischio da Stress Lavoro Correlato (SLC)”.
L’iniziativa è il primo passo della collaborazione tra i tre Enti Provinciali e sarà un’occasione di programmazione ed attivazione delle finalità ispiratrici del nuovo Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 e sugli strumenti e le modalità di realizzazione dei Programmi LLPS e SLC.
I Programmi hanno lo scopo di favorire, anche attraverso il miglioramento del clima aziendale, l’adozione da parte dei lavoratori di stili di vita salutari che contribuiscano al contrasto delle cosiddette malattie croniche non trasmissibili (ovvero le malattie cardiovascolari, le malattie respiratorie croniche, il diabete ed i tumori), ma anche di favorire un invecchiamento sano e di ridurre gli effetti negativi del progressivo incremento del carico di disabilità e di diminuire il fenomeno dello stress.
Perché questo si realizzi è necessaria l’acquisizione di nuove competenze da parte dei professionisti che operano nei luoghi di lavoro ma anche lo sviluppo di uno stabile collegamento tra le Imprese del territorio e l’Azienda Sanitaria Locale che assume il compito di supportare e facilitare l’accesso dei lavoratori ai suoi servizi nutrizionali, di contrasto alle dipendenze e per il trattamento del tabagismo, agli screening oncologici, alla gestione delle malattie croniche e dello stress lavoro correlato.
Per realizzare questi obiettivi, i Programmi LLPS e SLC rendono disponibili agli operatori metodologie e strumenti sui quali i partecipanti potranno chiedere delucidazioni e supporto. I destinatari, quindi, sono i Componenti dei Gruppi di lavoro delle Aziende aderenti; i componenti dei Tavoli di coordinamento e dei Gruppi di lavoro del Programma LLPS e SLC dell’ASL Caserta; i datori di lavoro o loro delegati; gli esperti di welfare aziendale e gli operatori interessati allo sviluppo dei programmi aziendali di promozione della salute; i lavoratori ed i loro nuclei familiari; i medici competenti; i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e le rappresentanze sindacali; i responsabili e gli addetti ai servizi di prevenzione e protezione; i responsabili della comunicazione; i responsabili della qualità; i responsabili delle risorse umane.
“Questi Accordi, dichiara il Dr.Blasotti, sono particolarmente innovativi, poiché vedono l’Ente Sanitario, portare direttamente nelle Aziende le buone pratiche di prevenzione e salute senza che queste debbano rivolgersi di loro sponte agli Uffici territoriali preposti”.
“Grazie alla sottoscrizione di questo protocollo con la ASL di Caserta siamo promotori di salute nei siti produttivi. – dichiara il Presidente di Confindustria Caserta Beniamino Schiavone – Questa iniziativa rappresenta un concreto contributo ai lavoratori nell’acquisire corretti stili di vita, a partire dal tempo trascorso in azienda, i cui giovamenti potranno essere apprezzati anche fuori ed essere protratti nel tempo”.
“L’accordo siglato apre nuove prospettive su temi fondamentali come il welfare aziendale e la promozione della salute dei lavoratori”, sottolinea il presidente di Ance Caserta, Antonio Pezone. “Il comparto delle costruzioni – spiega Pezone – è notevolmente cambiato e accanto ai percorsi di formazione professionale è necessario aggiungere misure di supporto al benessere generale, creando consapevolezza ed educando alla prevenzione. Con questa rete che siamo riusciti a realizzare avremo la possibilità di creare luoghi di lavoro sempre più adatti alle esigenze individuali, capaci di unire datore di lavoro e dipendente in un nuovo patto e in un comune obiettivo: migliorare la qualità di vita sia in azienda sia, più in generale, nella vita quotidiana”.