Aversa. Grande attesa nella comunità diocesana di Aversa per il Convegno Diocesano che si terrà martedì prossimo, 6 giugno 2023, alle ore 19:00 nella Chiesa Cattedrale. L’appuntamento, infatti, segna la tappa conclusiva del secondo anno del cammino sinodale, voluto da Papa Francesco: un percorso che quest’anno “abbiamo vissuto dialogando e ascoltandoci in fraternità”, afferma Mons. Angelo Spinillo.
A guidare nella riflessione l’assemblea sarà S. Em. il Cardinale Mario Grech, Segretario del Dicastero per il Sinodo dei Vescovi. Il titolo del convegno, “Corresponsabilità e Servizio nella Fraternità”, rimanda ai “Cantieri di Betania” e all’importante lavoro di ascolto e confronto che ha visto impegnate tutte le parrocchie del territorio diocesano.
“Il tema sul quale saremo chiamati a riflettere e a pregare è di enorme importanza”, aggiunge il vescovo di Aversa. “Esso ci chiama ad essere attenti a quanto la Chiesa, in tutto il mondo, sta vivendo come cammino verso una sempre più consapevole maturazione del nostro essere insieme ‘popolo di Dio’, e, quindi, tutti effettivamente partecipi e corresponsabili della vita e della missione della Chiesa”.
Il Convegno vedrà la partecipazione attiva di sacerdoti e parroci, insieme con i referenti sinodali parrocchiali e foraniali, fedeli, diaconi, religiose e religiosi. Non solo un resoconto dell’anno pastorale che volge alla conclusione, dunque: l’incontro del 6 giugno servirà a disegnare nuove prospettive e slanci programmatici, in vista delle sfide che attendono la chiesa universale nel prosieguo del cammino sinodale.
La costruzione di percorsi di “sinodalità vissuta” è solo al giro di boa: nell’anno pastorale che verrà (2023-24), verrà avviata la “fase sapienziale” che vedrà le comunità, con i loro pastori, impegnate in una lettura spirituale delle narrazioni emerse nel biennio che volge alla conclusione. Si cercherà di discernere “ciò che lo Spirito dice alle Chiese” attraverso il senso di fede del Popolo di Dio.
Da qui, l’esortazione di Mons. Angelo Spinillo rivolta a tutti gli attori coinvolti in un passaggio fondamentale nella storia della Chiesa: “Siamo invitati ad alzare lo sguardo della speranza alla vita della nostra Chiesa, al suo processo di maturazione verso il regno di Dio: apriamo il cuore alla bellezza della vocazione ad essere membra della Chiesa di Cristo”.