Caserta. Nella cornice borbonica del Belvedere di San Leucio a Caserta, si è tenuta la Festa dei Carabinieri per il 209esimo anniversario della fondazione del Corpo.
Alla presenza di sindaci, magistrati e politici, e del prefetto Giuseppe Castaldo, il Comandante provinciale Manuel Scarso ha ricordato le 62 caserme dell’Arma presenti nel Casertano, “centri nevralgici di incontro tra i cittadini e lo Stato“, e soprattutto la “complessità” di Terra di Lavoro, dove la lotta alla criminalità organizzata ha il primario scopo di “sottrarre al giogo delle mafie le nuove generazioni“.
Il comandante Scarso cita il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa quando, parlando delle caratteristiche peculiari e profonde dell’essere carabiniere, ovvero disciplina e integrità, si chiede quale è il vantaggio di seguire tale sistema di valori. “Siamo così per poter guardare serenamente in viso i nostri figli e i figli dei nostri figli“.
Il Comandante dell’Arma a Caserta, arrivato da pochi mesi, saluta poi “Tre donne, Anna, Matilde e Anna Maria, moglie rispettivamente dei carabinieri Rino Golino, Emanuele Reali e Baldassarre Nero, che con dignità e coerenza hanno svolto il proprio compito offrendo genuinamente la loro vita“.
Golino, originario di Marcianise, morì nel 1995 a Roma in seguito ad un incidente stradale dopo aver preso parte ad un’operazione contro la Banda della Magliana, Emanuele Reali è deceduto nel 2018 a Caserta dopo essere stato investito da un treno mentre inseguiva un ladro di appartamento, mentre Baldassarre Nero, Comandante della Stazione di Macerata Campania, nel 2021 causa Covid.
Ad eseguire l’inno dell’Arma la US Naval Forces Europe and Africa Band, mentre hanno sfilato i carabinieri dei reparti speciali, delle stazioni territoriali e forestali, dei nuclei specifici come NAS (Nucleo Antisofisticazione sanitaria), NOE (Nucleo Operativo Ecologico), NIL (Nucleo tutela lavoro), dei Nuclei Investigativi, ovvero i carabinieri che eseguono le indagini più complesse come quella sulla criminalità organizzata.
Durante la cerimonia sono state consegnate onorificenze e ricompense a 45 militari. Tra queste spiccano la medaglia di bronzo al Merito Civile concessa ad un brigadiere che a Mondragone ha salvato gli inquilini di uno stabile completamente avvolto dalle fiamme; l’encomio solenne del Comandante Generale dell’Arma concesso ad un appuntato scelto che, a Napoli, libero dal servizio, nell’ottobre del 2022 è intervenuto da solo nel corso di una rapina ad esercizio commerciale, riuscendo a bloccare un malvivente al termine di una violenta colluttazione, nonostante l’esplosione di colpi d’arma da fuoco al suo indirizzo.
Sono poi stati consegnati encomi solenni del Comandante Interregionale ai militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Salerno e del Nucleo Investigativo del Gruppo di Torre Annunziata i quali, distintamente, hanno condotto articolate e complesse attività investigative che, tra il 2021 e il 2022, hanno portato all’arresto di un latitante di camorra già condannato a 30 anni di reclusione per omicidio, nonché alla disarticolazione di gruppi criminali di tipo camorristico dediti a gravi reati in materia di armi, stupefacenti, estorsione, riciclaggio, scommesse illegali, con l’esecuzione di complessive 78 misure cautelari e il sequestro di oltre 20 milioni di euro di beni.
Poi il tributo di riconoscimenti, per la meritoria attività costantemente svolta a favore delle collettività, a quattro Comandanti di Stazione, uno per ogni Legione di competenza del Comando Interregionale “Ogaden” ed in particolare ai comandanti delle Stazioni di Trentola Ducenta (Caserta), Bitonto (Bari), Bucchianico (Chieti) e Bella (Potenza).
Tutti gli encomi ai militari del Comando provinciale Carabinieri di Caserta
Nella cerimonia è avvenuta l’Assegnazione dei più significativi riconoscimenti, tra i tanti tributati ai Carabinieri del Comando Provinciale di Caserta, ad alcuni militari che si sono particolarmente distinti in complesse e delicate attività di servizio.
Encomio semplice del Comandante della Legione CC Campania concesso al Mar. Ord. Alfredo Fusco.
“Addetto a sezione di polizia giudiziaria operante in territorio caratterizzato da emergenza ambientale, collaborando in sinergia con reparti specializzati con spiccata iniziativa, elevata professionalità e acume investigativo, partecipava a complessa e articolata attività d’indagine che consentiva di disarticolare un’organizzazione criminale dedita allo smaltimento illecito di rifiuti mediante combustione“.
Encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri Campania concesso al Luogotenente Carica Speciale Antonio Coppola, al Brigadiere Capo Michele Porfidia, al Vice Brigadiere Giovanni Iannucci e all’Appuntato Scelto Augusto Bruschetta.
“Comandante e addetto a stazione distaccata operante in territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità, con spiccata professionalità e notevole acume investigativo dirigeva/partecipava a complessa attività d’indagine che consentiva la disarticolazione di un gruppo criminale dedito alle truffe in danno di compagnie assicurative. l’operazione si concludeva con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 persone“.
Encomio semplice del Comandante della Legione CC Campania concesso all’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Mauro Calloni e all’Appuntato Scelto Gianluca Bauco.
“Addetti a stazione, evidenziando elevata professionalità e ferma determinazione, non esitavano ad intervenire all’interno di un ufficio postale dove, due malviventi, armati rispettivamente di pistola e taglierino, stavano commettendo una rapina. la fulminea azione consentiva di bloccare e trarre in arresto i malfattori, scongiurando più gravi conseguenze“.
Encomio semplice del Comandante della Legione CC Campania concesso al Maresciallo Maggiore Cipriano Caterino, al Brigadiere Michele Scarpa, ai Vice Brigadiere Andrea Chiamberlando e Antonio Natale, all’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Giordano Santo e all’Appuntato Scelto Alessandro Greco.
“Addetti a sezione operativa di compagnia distaccata operante in territorio ad alto indice di criminalità organizzata, evidenziando spiccate capacità professionali, elevato acume investigativo e senso del dovere, fornivano determinante contributo a complessa indagine nei confronti di un’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. l’operazione, nel corso della quale sono state arrestate 3 persone in flagranza di reato, si concludeva con l’esecuzione di un provvedimento restrittivo nei confronti di 18 soggetti condannati a severe pene detentive e al sequestro di ingenti quantità di droga, armi da guerra, munizionamento e denaro contante“.
Encomio semplice del Comandante della Legione CC Campania concesso al Maresciallo Ordinario Danilo Catapane.
“Addetto a stazione distaccata, operante in territorio altamente sensibile sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, evidenziando elevato senso del dovere, spiccato acume investigativo e notevoli capacità professionali, svolgeva nell’immediatezza indagine che si concludeva con il fermo di due soggetti responsabili di tentata rapina aggravata in abitazione in danno di una donna anziana e del figlio convivente affetto da autismo“.
Encomio semplice del Comandante della Legione CC Campania concesso al Luogotenente Matteo Antonio Monaco, al Vice Brigadiere Nicola Coscia, all’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Gabriele Scialdone, al Carabiniere Scelto Mattia De Monte e al Carabiniere Gaetano Cannito.
“Comandante/addetto di stazione distaccata operante in territorio caratterizzato da alto indice di criminalità, evidenziando lodevole senso del dovere ed elevata professionalità, dirigeva / coordinava / forniva determinante contributo a complessa e prolungata attività d’indagine che consentiva di arrestare 3 insegnanti di un istituto scolastico paritario ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di reiterate condotte di violenza fisica e psicologica nei confronti di alunni di età compresa tra 2 e 6 anni”.