Roma. “Storditi dal dolore, pari a quello della morte di un padre – tale è stato per tanti di noi – resta l’onore e l’orgoglio di avere avuto la sua fiducia e la sua amicizia, senza mai tradirla e onorandola nei giorni della gloria, tanti, e soprattutto in quelli dell’amarezza, quando alcuni si dileguavano.
Alcuni di noi non hanno mai avuto esitazioni.
Consapevole dell’ineguagliabile valore di un protagonista della storia dell’Italia e del mondo, so che è stato un privilegio potergli essere accanto.
Verrà il tempo dei bilanci e del ricordo di imprese titaniche, non impedite dal rancore dei nani. Ora mille momenti e mille incontri si affollano nella mente, ma prevale su tutto il dolore. E il dovere di non disperdere ciò che il Presidente ha costruito e ciò che ci ha insegnato.
Sappiamo che nulla sarà come prima.
Ma chi a lui deve tanto, per il millesimo di valore che ciascuno di noi rappresenta, rispetto al suo immenso valore, avrà il dovere di agire con la stessa lealtà e la stessa coerenza di sempre. Con il cuore affranto, ma con l’orgoglio dell’insegnamento e dell’affetto di un grande del nostro tempo.
Ma soprattutto di un uomo che ha saputo insegnarci, prima di tutto, cosa siano l’amicizia e l’umanità”. Senatore Maurizio Gasparri.