Caserta. Il Consiglio Comunale di Caserta ha approvato il rendiconto sulla gestione dell’esercizio finanziario per l’anno 2022. “Si tratta di un documento – ha spiegato l’Assessore alla Programmazione Finanziaria, Gerardina Martino – che fa registrare risultati importanti e che giunge al termine di un lavoro lungo e articolato, grazie al quale sono stati ricostruiti i residui, i vincoli dal 2018 ad oggi, secondo i principi della contabilità armonizzata. Ciò ci ha consentito di creare un bilancio forte, che è importante per poter gestire la fase post-dissesto”.
Tra i dati significativi il risultato di amministrazione, pari a 58 milioni di euro, che devono essere veicolati, come vuole la norma, su accantonamenti e vincoli, ma soprattutto si è passati dai 18 milioni dello scorso anno ai 32,5 di quest’anno per quel che concerne il il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità; è stato inoltre potenziato anche il Fondo dedicato al contenzioso, che raggiunge quota 4,5 milioni (lo scorso anno la cifra era inferiore al milione di euro) ed è stata compiuta anche una rilevante operazione di ricostruzione dei vincoli dal 2018 a oggi, passando dai 10,7 milioni di dodici mesi fa agli attuali 21,9 milioni.
“Abbiamo bonificato la contabilità – ha sottolineato l’Assessore Martino – e in questo modo siamo stati in grado di dar vita a un bilancio trasparente che ci permetterà di avere bilanci futuri solidi ed equilibrati”.
“Abbiamo fatto una scelta forte – ha invece affermato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – già a partire dalla scorsa consiliatura, ovvero porre al centro l’interesse dei cittadini e mettere al sicuro il futuro delle nuove generazioni rispetto al quadro debitorio. Abbiamo potenziato, come non era mai stato fatto, l’Ufficio economico-finanziario, facendo arrivare una nuova Dirigente e altri funzionari competenti. Se funziona bene questo settore nevralgico, tutta la struttura ne trae benefici. Non dimentichiamo che nel giugno 2016 il personale era composto da 580 unità, mentre nel dicembre 2023 avremo solo 184 dipendenti”.
Il Comune di Caserta è ancora sottoposto alla procedura di dissesto, dal quale potrebbe uscire nei prossimi mesi.
