Beni+confiscati%2C+focus+internazionale+a+Casal+di+Principe
casertanotiziecom
/attualita/2023/06/19/beni-confiscati-focus-internazionale-a-casal-di-principe/amp/
Attualità

Beni confiscati, focus internazionale a Casal di Principe

Casal di Principe. Un focus internazionale su come l’UE possa recepire il modello d’uso sociale dei beni confiscati, che in questi anni è stato sviluppato su Le terre di don Peppe Diana, nel Casertano.

Ne hanno parlato oggi a Casal di Principe, nel bene confiscato gestito dal Comitato don Peppe Diana, ricercatori universitari, magistrati, esperti e dirigenti della pubblica amministrazione, che hanno analizzato le buone pratiche di uso del patrimonio confiscato, cresciute dal martirio del sacerdote ucciso dalla camorra, evidenziando le criticità presenti nella filiera di recupero delle ricchezze mafiose, che partono dalle procedure di sequestro dei magistrati.

In particolare, si sono affrontate i problemi delle aziende confiscate e delle anomalie nella gestione da parte degli amministratori giudiziari, che spesso portano al fallimento molte imprese che potrebbero dare occasioni di lavoro per giovani su territori a rischio.

“L’economia sociale come antidoto all’economia criminale e il riuso sociale e istituzionale dei beni e delle aziende confiscate”, questo il titolo del convegno, che ha previsto tre sessioni: la prima su “La gestione dei beni immobili confiscati”, moderata dal professore Alberto De Chiara dell’Università Luigi Vanvitelli, la seconda dal titolo “La gestione delle aziende confiscate”, moderata dal professore Michele Mosca dell’Università Federico II, e la terza sessione su le “Buone pratiche e criticità nella gestione delle aziende confiscate”, moderata dal docente Antonio Pagliano dell’Università Luigi Vanvitelli.

Il convegno internazionale è inserito nell’ambito del progetto europeo RINSE (Research and INformation Sharing on freezing and confiscation orders in European Union) che ha lo scopo di analizzare la recente legislazione europea con riferimento al mutuo riconoscimento dei provvedimenti di sequestro e confisca all’interno dell’Unione Europea, alle relative implicazioni, nonché alle criticità della prassi applicativa.

Il progetto, della durata di trenta mesi e coordinato da Andreana Esposito, docente dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, coinvolge quattro Stati europei, cioè Italia, Grecia, Belgio e Francia; i partner internazionali del progetto sono: European Public Law Organization (Eplo), G.R.A.L.E. srl, Institut de formation judiciaire (IGO-IFJ) Crim’Halt e Université Toulouse-II-Jean-Jaures. Il Comitato don Peppe Diana è partner di supporto del progetto e mette a disposizione anche le conoscenze accumulate nel corso degli anni sul fronte delle azioni di promozione di una economia alternativa a quella delle mafie.

“Tra gli obiettivi del progetto – dice il professore Michele Mosca – c’è quello di ricercare, raccogliere e comparare i dati forniti dai singoli Paesi coinvolti nel progetto, al fine di analizzare e valutare le principali misure e pratiche di attuazione a livello nazionale del Regolamento (UE) 2018/1805 e direttiva UE 2014/42, evidenziando i punti deboli, le migliori pratiche e gli studi di casi utili. Inoltre verrà predisposto un sondaggio online a livello europeo, allo scopo di far emergere le esigenze di formazione in relazione alle due disposizioni legislative dell’UE”.

Redazione

Recent Posts

3 trucchi per una pastiera di Pasqua perfetta: non farti trovare impreparato e stupisci tutti

La pastiera è il mio dolce preferito e l'ho preparata ormai tantissime volte. Non posso…

12 ore ago

Mai mettere nella lavastoviglie questi oggetti: li distruggerai e rovinerai tutto, fai attenzione

Ormai in sempre più case c'è una lavastoviglie ma non tutti hanno idea di come…

1 giorno ago

4 segreti della nonna per ottenere il risotto perfetto: ogni volta che lo faccio viene a tutti l’acquolina in bocca

Sì, lo so, so bene cosa starai pensando: "E che ci vuole per fare il…

2 giorni ago

3 usi alternativi della schiuma da barba che non ti aspetti: vale oro e non lo sapevi

Sai che la schiuma da barba può tornarti utilissima in casa? Vale letteralmente oro e…

3 giorni ago

Come rendere più buono il riso in bianco: bastano 3 semplici accortezze, i segreti di zia Gilda

Sai che anche il banale riso in bianco può diventare buonissimo? Basta un po' di…

4 giorni ago

La combinazione segreta che farà brillare il tuo forno: mai visto così pulito prima d’ora

C'è un ingrediente miracoloso che può aiutarti a pulire il forno in pochissimo tempo. Ti…

5 giorni ago