Caserta. Oggi, presso la sede di Caserta, si è tenuta l’assemblea provinciale di CONFAPI CASERTA, evento che ha visto l’elezione del nuovo organismo direttivo della confederazione. Occasione, questa, tanto più significativa in quanto, dopo oltre un decennio, termina il mandato del presidente uscente Domenico Orabona.
Durante l’assemblea, accanto al rinnovo degli organismi direttivi quali, nuovo presidente e giunta provinciale CONFAPI CASERTA, sono state affrontate tematiche di grande centralità per le PMI.
Alla presidenza è stato eletto Vincenzo Di Sarno (DATAFORM S.R.L), che forte di una lunga esperienza nel mondo associativo, si è dichiarato pronto a dare il proprio contributo alla crescita di Confapi Caserta, lavorando in piena continuità con l’egregio lavoro svolto dal presidente Orabona, sui temi dell’innovazione e dei servizi avanzati alle PMI casertane, focalizzando il proprio intervento su una moderna gestione delle tematiche del lavoro.
La nuova giunta invece è costituita da: Adele Pezone (MAGISTRA S.R.L ), Valeria Barletta (SO.T.ECO. S.P.A), Fernando de Felice (COMIND S.P.A), Loredana Reynaud (BLE & ASSOCIATES S.R.L)
Fenomeni quali: pandemia, guerre e cambiamento climatico, hanno pesantemente modificato l’intero asset socio-economico globale determinando un momento di svolta epocale.
Il cambiamento porta con sé nuove sfide, pertanto le imprese hanno da scalare montagne per sopravvivere.
Il lavoro di CONFAPI deve servire a coadiuvare gli imprenditori casertani in questo sforzo, fornendo loro tutti gli strumenti necessari per governare la complessità. Una confederazione al servizio delle imprese, e non, viceversa, come spesso accade. Tutti hanno garantito il proprio impegno nel lavoro che ci attende.
“Nel congedarmi da un impegno che ho affrontato per svariati anni, intendo porgere ai nuovi dirigenti ed alle imprese casertane il mio augurio di buon lavoro, garantendo sempre alla famiglia CONFAPI la mia vicinanza ed il mio sostegno”. Queste le parole del dott. Orabona, al termine del passaggio di consegne, che ha concluso il proprio intervento, dicendosi sicuro di aver “consegnato” un lavoro durato un decennio in ottime mani.