Caserta. “Nell’ambito del centro abitato di San Leucio e Vaccheria si verificano sempre più spesso avvistamenti di esemplari di ungulati selvatici, appartenenti soprattutto alla specie cinghiale (Sus scrofa) – si legge nella copia della interrogazione consiliare che il consigliere Pasquale Napoletano, anche a nome del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di cui fa parte, ha inviato al Comune di Caserta. – la presenza ricorrente di tali animali selvatici nel centro abitato di San Leucio, nella area del Complesso Monumentale del Belvedere e della Vaccheria ovvero la loro frequentazione delle strade delle frazioni, costituisce una fonte di pericolo permanente per la sicurezza della circolazione per l’incolumità delle persone”.
“Il grave allarme sociale che tale situazione coni suoi rischi evidenti comporta ed il rischio sanitario atteso che dette specie animali possono costituire pericolo anche per la salute pubblica ovvero generare rischi epidemici e non a caso per questo motivo ne è proibita la detenzione (il cinghiale-Sus scrofa- rientra per il Ministero della Salute tra le specie pericolose)” – continua Napoletano, che conclude con le richieste al Sindaco “di prendere seriamente in considerazione questo problema intensificando i controlli delle forze dell’ ordine e sanzionando chiunque non rispetti le norme vigenti, per la salute e l’incolumità dei cittadini” adottando “misure urgenti finalizzate a contenere la presenza cinghiali nelle aree urbane e periurbane“. Inoltre il Consigliere di Fratelli d’Italia “si chiede altresì se il Comune di Caserta abbia” già “messo in campo azioni per fronteggiare il fenomeno“.