Caserta. Il Comitato attivisti Policlinico di Caserta chiede la diffusione ai casertani di questa nota indirizzata agli “attori” interessati al completamento del policlinico di Caserta, perchè siano “testimoni di chi si renda responsabile” di un eventuale ulteriore fallimento di questa delicata e costruttiva fase per la consegna effettiva.
In effetti tutto lascerebbe presupporre cose buone, ma in realtà il cantiere per essere completato e consegnato nel 2025 necessiterebbe di oltre 200 addetti, ma tuttora ce ne sono 20. La politica regionale, deputati e senatori locali, oltre a qualche video promozionale, e a tante parole, nulla ha fatto. C’è da constatare l’effettivo interesse di Condotte 1880, questo il nome della società della famiglia Mainetti che ha acquisito la Società Italiana per Condotte d’Acqua S.p.A. in amministrazione straordinaria, al celere completamento dell’opera, o se decida di porre il cantiere in second’ordine, preferendo l’avvio di altre commesse, ben più convenienti, che ora ha in portafoglio dopo l’acquisizione.
Ricordiamo che tra le commesse ora in portafoglio di Condotte 1880, ci sono la Città della salute di Sesto San Giovanni, il Policlinico di Caserta, l’autostrada Lioni-Grottaminarda, il Porto di Otranto, il Carcere di Bolzano, una percentuale del Ponte di Messina, la Metro D di Roma, una ferrovia e un’autostrada in Algeria e un’autostrada in Kuwait.
Di seguito la lettera del Comitato attivisti per il Policlinico di Caserta.
Prof. Mainetti,
la concretezza, la coerenza e l’impegno sincero della Sua attività, sostituiscono la rassegnazione, la trentennale delusione, le illusioni, con la consapevolezza che ai casertani sarà realtà la consegna ai casertani di questa preziosa e grande opera pubblica dal valore sociale e scientifica di inestimabile valore.
l’attendiamo all’inaugurazione Presidente, possibilmente entro il 2025, come più volte prospettato dal Rettore Prof Nicoletti, saremo presenti con gioia all’inaugurazione per salutarla e ringraziarla, invitati o non.
Al Rettore Nicoletti,
la sua promessa di terminare i lavori di questa gigantesca e necessaria opera entro il 2025 sta prendendo forma; l’inaugurazione di questa mastodontica struttura sembra che interesserà tre blocchi, didattica 11000 mq., assistenza malati 17000 mq, ricerca 15000 mq.,
in aggiunta, 205000 mq. Aree libere, 47108 mq di parcheggio di cui 18568 al coperto per un totale di 1900 posti auto; uno spazio PS per eliporto e una stazione ferroviaria afferente al contesto e con collegamenti assicurati.
Al Sindaco del Comune di Caserta Carlo Marino,
Lei conosce la storia del Policlinico di Caserta dalla posa della prima pietra, degli espropri per pubblica utilità dei terreni circostanti, delle opere di urbanizzazione primaria area P.I.P. San Benedetto, dell’elenco delle 184 aziende non inquinanti e funzionali al policlinico, da insediarsi sui 32 lotti lungo l’asse stradale G. Deledda.
Lei sa tutto, e sa che quelle aziende dovrebbero insediarsi entro la data della consegna del Policlinico 2025 per rendere quest’area P.I.P. volano di economia, benessere e occupazione giovanile locale.
Infine, Signor Sindaco, bisognerebbe una volta per tutte affrontare con incisività e coraggio il problema delle attività estrattive delle vicine cave, in quanto, una sua inerzia, renderebbe vani gli sforzi della Tiberiade Holding e dell’Università, di contro,un suo deciso impegno per la risoluzione della problematica, aggiungerebbe il Suo nome negli annali della bella ma martoriata storia del Policlinico di Caserta.
Al Presidente De Luca,
Lei ha sempre seguito con molta cura e grande passione la sanità nelle province campane, ora, è il Policlinico di Caserta che aspetta concrete risposte circa l’impegno finanziario, più volte decantato, di un suo finanziamento di 50 milioni di euro per la dotazione di attrezzature e tecnologie più all’avanguardia.
Risulta quindi necessario, vitale e urgente un Suo eventuale coordinamento e intervento in questa decisiva fase per la consegna del Policlinico nel più breve tempo previsto
Ai Sindacati,
si fa appello a tutti voi affinché facciate luce su questo ultimo tratto di strada lungo ben trent’anni.
Alla politica, al Consiglio Comunale, agli Assessori,
la maggior parte di voi cha ancora oggi occupa i banchi conosce la lunga storia del Policlinico ,e proprio in questa fase decisiva ,non può vanificare il suo impegno costante che va dal2004 ad oggi ( terza commissione Urbanistica 21/1/2004;consiglio comunale18.2. 2004; elenco 184 aziende in area PIP San Benedetto del 2005 prot. n. 24849; Contributi Comita di Quartiere Tredici al Preliminare PUC 2017 n prot 39168 Delib Giunta Comunale 124 /2019 e la 6 /2020- interrogazione consigliere Del Rosso aprile 2022 )
All’Ecc. Mons. Pietro Lagnese Vescovo di Caserta perchè il Suo cuore ci sia vicino.
Noi del comitato Attivisti seguiremo, la coerenza, la concretezza, il coraggio, la determinazione di ogni attore impegnato, a consegnare alla storia delle future generazioni il Policlinico di Caserta. – Comitato attivisti Policlinico di Caserta Mario Cozzolino, Gennaro Fiorito, Davide Perrelli, Antonio Pugliese, Ciro Tescione.