Caserta. Ottanta anni fa, il 4 ottobre del 1943, la furia dei soldati tedeschi si abbatteva sulla comunità di San Clemente di Caserta: venne minato e fatto saltare un palazzo per ostacolare l’avanzata anglo-americana e gli abitanti non furono evacuati, come di solito avveniva. Morirono nel crollo venticinque persone tra cui sette donne e undici bambini.
Qualche giorno prima il ritrovamento di un soldato tedesco ammazzato aveva provocato la strage di Garzano e successivamente l’arresto di diversi casertani poi trucidati a Ruviano.
Per ricordare quei tragici fatti il Comitato dei tradizionali festeggiamenti in onore di S. Maria a Macerata, patrona della parrocchia di San Clemente, ha voluto organizzare, nell’ottantesimo anniversario, una commemorazione che vedrà la partecipazione delle autorità e della Fanfara dei Bersaglieri della Brigata “Garibaldi” di Caserta.
L’evento avrà luogo sabato 9 settembre nell’ambito del consueto omaggio ai caduti, a partire dalle ore 19.30 con appuntamento nella piazza del paese accanto al monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale e a Peppino Rossi che fu tra i martiri di Ruviano. Ci si sposterà poi presso il monumento di via Galatina dove si trova la lapide dei caduti della Seconda Guerra Mondiale e delle venticinque vittime della strage nazista. Qui verrà scoperto un qr code inquadrando il quale si viene rimandati ad un sito con tutte le notizie ed alcuni racconti. La serata si concluderà poi in via Campanella con una breve rievocazione degli avvenimenti a cura del prof. Felice Corvese, che è stato consulente della Procura militare di Napoli nel processo per quei fatti, e con un concerto della Fanfara dei Bersaglieri.
“La commemorazione – affermano gli organizzatori – nasce dalla volontà di evitare che il ricordo si perda, soprattutto tra i giovani, e per dire no alla guerra, a tutte le guerre. Abbiamo scelto di ricordare questi avvenimenti durante la tradizionale festa patronale anche come momento di riflessione sulla storia della nostra comunità, perché possa diventare memoria condivisa”.
La manifestazione si pone al centro dei festeggiamenti che avranno inizio venerdì 8 settembre e termineranno domenica 10. Ricco il programma liturgico e dei momenti di convivialità: dalla Messa con il Vescovo e la processione con l’antica statua della Madonna di Macerata con il tradizionale saluto della Confraternita dell’Immacolata e delle Anime del Purgatorio alle varie serate di spettacolo e musicali con degustazione di prodotti del territorio.
Non mancheranno certamente fuochi pirotecnici, gare sportive e giochi popolari. L’appuntamento quindi è a san Clemente per il secondo weekend di settembre.
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