Attualità

Puccianiello, don Carmine Ventrone è il nuovo parroco delle Chiese “Santissimo Nome di Maria” e “Sant’Andrea Apostolo”

Il Vescovo Mons. Pietro Lagnese “dona” anche un secondo sacerdote, don Dimitri

Caserta. Don Carmine Ventrone da sabato 23 settembre 2023 è ufficialmente il nuovo parroco della Comunità del Santissimo Nome di Maria a Puccianiello, Caserta. A lui è stata affidata dal Vescovo S.E. Mons, Pietro Lagnese anche la Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo.

Dopo oltre nove anni, don Saverio Russo, originario di Marcianise, ha lasciato la guida della Comunità del SS. Nome di Maria per cedere il testimone a don Carmine, 45 anni, originario della frazione di Montedecoro di Maddaloni, proveniente dalla Chiesa Santa Maria Assunta di Recale.

La Comunità religiosa di Puccianiello ha vissuto ieri sera un momento di grande festa con l’ingresso del nuovo presbitero partecipando alla Solenne Celebrazione di ingresso, animata dalla corale parrocchiale e officiata dal Vescovo, nel corso della quale, dopo l’ascolto del decreto di nomina, il neo parroco ha prestato giuramento e rinnovato le sue promesse sacerdotali.

Tantissimi fedeli hanno accolto ieri il nuovo sacerdote, che ha fatto il suo ingresso in Chiesa accompagnato dal Vescovo e da un nutrito gruppo di fedeli di Recale. A ricevere il nuovo parroco anche la delegazione della sottosezione di Caserta dell’Unitalsi, la cui sede è ospitata presso la Parrocchia.

Mons. Lagnese nel corso dell’omelia ha espresso gratitudine a don Saverio per il lavoro svolto nel corso degli oltre nove anni di guida pastorale ed anche per la disponibilità da lui concessa a collaborare in qualità di confessore delle parrocchie di Marcianise.

«Noi siamo la vigna del Signore, siamo importanti per Lui – ha affermato Mons. Lagnese – noi passiamo, ma il Pastore vero, Gesù, rimane. Lui ci dona un nuovo pastore per la comunità che guiderà anche la comunità di Sant’Andrea Apostolo con la collaborazione dell’intera comunità».

Se ai fedeli chiede coinvolgimento e collaborazione, don Carmine viene esortato a creare una comunità apostolica, che non deve lasciare nessuno indietro né da solo: «Devi essere pastore zelante che non si risparmia e che sappia prenderti cura del popolo». In proposito il Vescovo fa notare che la Parrocchia gli è stata affidata il 23 settembre, giorno in cui si celebra la festività di San Pio, che si è donato a tutti fino all’ultimo.  «Non aspettare che le persone vengano da te – ha poi aggiunto – va’ tu ad incontrarle. Sentiti missionario non amministratore! Semina la parola di Dio affinché questa Comunità diventi una vigna virtuosa. Visita le famiglie».

Un’altra bella notizia è stata annunciata dal Vescovo: il “dono” di anche un altro sacerdote, padre Dimitri, che aiuterà do Carmine a prendersi cura di entrambe le comunità.

Anche il Consiglio pastorale, nella persona del suo direttore Alfredo Mea, ha dato il benvenuto ai nuovi sacerdoti che avranno un gravoso compito davanti a loro e dai quali la Comunità tutta si aspetta grandi cose: un rinnovamento giovanile e un soffio di area fresca in campo religioso, sociale e ludico. A loro la Comunità chiede di mostrare nuovi stili di vita assicurando da subito tutta la  collaborazione necessaria.

Il neo parroco, dal canto suo, dopo aver ringraziato il padre Vescovo per la fiducia riposta in lui, ha elencato i tre punti sui quali si dedicherà insieme a padre Dimitri: i malati, le famiglie e i poveri. Don Carmine infine si è detto disponibile al “noi” della comunità e ha chiesto preghiera forte per loro.

Prima di giungere in Chiesa, don Carmine era stato accompagnato dal Vescovo a conoscere i fedeli della Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo dove questa mattina ha celebrato la sua prima Messa.

Novità anche per il Diacono Domenico Matrisciano che, su disposizione del Vescovo, da domenica 24 settembre inizia il suo ministero nella Chiesa di Sant’Antonio da Padova a Caserta.

© Riproduzione riservata
CLICCA E ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER