A+Maddaloni%2C+sperimentale+progetto+di+service+del+Rotary+Club%3A+prevenire+il+disagio+giovanile+attraverso+la+Peer+Education
casertanotiziecom
/attualita/2023/11/10/a-maddaloni-sperimentale-progetto-di-service-del-rotary-club-prevenire-il-disagio-giovanile-attraverso-la-peer-education/amp/
Attualità

A Maddaloni, sperimentale progetto di service del Rotary Club: prevenire il disagio giovanile attraverso la Peer Education

Maddaloni. Sabato 18 Novembre 2023, presso il Liceo Don Gnocchi di Maddaloni, la prima tappa del progetto “Peer Education: OrientaMENTI relazionali” riguarderà il mondo delle relazioni gruppali e virtuali, con particolare attenzione ad alcune specifiche dinamiche che possono attivarsi in riferimento al bullismo e al cyberbullismo.

Si tratta di un percorso in-formativo in rete tra diverse scuole del Territorio di Maddaloni, coadiuvate da Raffaelina Divano, Coordinatrice del progetto per il Rotary Club Maddaloni Valle di Sessuola, Presidente Raffaele Petrone, in sinergia con il Rotary E-Club Due Golfi, presidente Stefano Lombardi e con il Liceo Don Gnocchi di Maddaloni, grazie alla Dirigente Annamaria Lettieri e alla docente referente Luigia Merola.

Tale percorso in tappe verrà condotto dall’esperta Letizia Servillo, Psicologa, Psicoterapeuta, Socia Rotary E-Club Due Golfi e Componente Commissione Distretto 2101 per la Salute Emotiva e Comportamentale, Governatore 23/24 Ugo Oliviero.

Le prossime tappe riguarderanno la tematica delle relazioni affettive, con focus sulla violenza di genere, e della diversità. Ogni seminario, come i pezzi di un puzzle, è autonomo e definito singolarmente, ma insieme danno una visione completa di alcuni nodi del disagio giovanile relazionale.

L’obiettivo del progetto è quello di far risaltare diversi meccanismi (i-mitazione, p-ossessione, sottomissione) molto spesso inconsapevoli, alla base di comportamenti aggressivi e modalità relazionali disfunzionali (bullismo, cyber bullismo, violenza di genere, etnica/religiosa, familiare), al fine di informare dei PEER EDUCATORS, ossia alunni/e che diventeranno così sentinelle dello stesso disagio relazionale e inter-generazionale diffuso tra amici e compagni, innescando un cambiamento che partirà dall’interno.

Il progetto si concluderà in primavera, con la seconda tappa Peer in Action, nella quale saranno i ragazzi/e precedentemente informati, a scendere in campo riferendo con le loro specifiche modalità i contenuti appresi ai ragazzi/e più piccoli, presso le scuole medie coinvolte, per orientarli e guidarli nel mondo delle relazioni.

Essi si faranno così promotori in prima persona del Ben-Essere relazionale tra coetanei, in linea anche con quanto recentemente predisposto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, al fine di creare comunità fondate su azioni concrete, volte a superare lo stigma sociale sulla Salute Mentale e rinforzare il messaggio di prevenzione del disagio giovanile e relazionale.

Redazione

Recent Posts

Meghan Markle, ora è finita davvero: cataclisma alla Royal Family

Sono anni che Meghan Markle sfida la Royal Family con le sue dichiarazioni e i…

3 ore ago

La zona più inquinata d’Europa è in casa nostra: Ecco dove viviamo a rischio!

Che l’Italia fosse tra i Paesi più inquinati d’Europa era già noto, ma i dati…

4 ore ago

Lacrime ad Amici: avventura finita nel modo più triste, chi lascia la scuola

Momenti di tristezza nella scuola di Amici: una delle protagoniste più amate è stata costretta…

6 ore ago

Se usufruisco del congedo 104, ho una penalizzazione sulla tredicesima?

Il congedo 104 consiste in un'assenza lavorativa retribuita per assistere un familiare con handicap grave. …

10 ore ago

Da Miss Italia a La Corrida, le curiosità sulla nuova valletta di Amadeus

Ha incantato tutti quanti a Miss Italia, ma ora è pronta a prendersi la tv…

18 ore ago

I 3 lavori più richiesti nel 2025 saranno questi: stipendi da 5000 euro al mese

Se sei alla ricerca di un lavoro punta sulle 3 professioni che ti sveleremo in…

21 ore ago