Capodrise. Dolore e commozione ai funerali di Patrizia Vella Lombardi, la 54enne di Capodrise strangolata martedì 14 novembre dal figlio Francesco Plumitallo, in carcere per omicidio volontario. Ad officiare le esequie, svoltesi a Marcianise nella chiesa di San Giovanni Paolo II, il vescovo di Caserta Pietro Lagnese.
La vittima, separata e con altri due figli, era sorella di don Gianni Vella, vicario generale della diocesi di Caserta. Durante l’omelia, il Vescovo ha esortato a pregare “soprattutto per Francesco. Il suo è il dolore più grande” ha sottolineato Lagnese, che ha poi rimarcato il pentimento del 29enne che, “si è reso conto del suo gesto compiuto in un momento di totale incoscienza“.
Don Gianni Vella ha ringraziato la Chiesa di Caserta per la vicinanza e l’affetto, ricordando come Patrizia cercasse “di essere amata e di dare un senso alla sua vita“, e che la sua “è stata una storia di redenzione nonostante tutte le difficoltà“.
Don Gianni ha poi chiesto a tutti di “pregare per Francesco e per il suo recupero. Vi chiedo di amarlo” ha concluso il Vicario generale della Diocesi di Caserta.