Curti (Vincenzo Carbone). II Giardino di Ginevra somiglia tanto alle classiche Viennoiserie francesi, ma in realtà è un piccolo laboratorio situato a Curti dove la maestra pasticcera Anna Chiavazzo offre un prodotto differente dagli standard.
Anna Chiavazzo, attenta ricercatrice delle materie prime, meticolosa nello studio di antiche ricette e riscoperta di sapori genuini. L’Artigiana Anna Chiavazzo, originaria di Caserta fortemente influenzata dalle tradizioni calabresi, perché ha vissuto lì per un lungo periodo dell’infanzia, è la Maestra Pasticciera fondatrice di Il Giardino di Ginevra, che ha conquistato gli appassionati del gusto, deliziando i palati con ricette esclusive, che esaltano le tipicità locali.
Da qui la creazione di: PannDiBufala, con l’utilizzo di panna di latte di bufala campana, la ricetta esclusiva dei Presidi Canditi e tanti dolci sapori, che richiamano in modo creativo le tradizioni territoriali.
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Cosa offre
Il locale è molto accogliente, presenta un piccolo salotto d’altri tempi accompagnato da una dolce musica di sottofondo. Meticolosa è la scelta delle materie prime, una su tutti la crema di ricotta di bufala campana che richiama a pieno il territorio. Notevole selezione di sfogliati tra cui croissant, pain suisse alle mele e delle piccole bomboniere con cioccolato e lampone.
Ah dimenticavo e il cornetto cubico !? Si ma in versione campana, impreziosito dalla crema di ricotta di bufala, è tutta un’altra storia. Anche vuoto dice la sua, sfoglia croccante ma morbido all’interno, con un costante profumo di burro che ti accompagna ad ogni morso.
Cura e creatività nei piccoli e grandi prodotti dolciari, dalle mini porzioni ai lievitati e dalle torte ai biscotti. Abbinamenti arditi fra dolce e salato e fra innovazione e tradizione. Sicuramente un po’ più caro delle normali pasticcerie, ma la qualità ne giustifica il motivo.
