Caserta. Nasce in casa Cisal una nuova iniziativa volta sensibilizzare ed a donare impulso alla provincia di Caserta, che si distingue per un singolare declino economico caratterizzato da ripetute crisi industriali e disagio sociale pur continuando a vantare punti di eccellenza nei settori dell’aerospazio, dell’agroindustria e nel turismo.
“Dietro ogni attività produttiva, commerciale o turistica ci sono importanti numeri di addetti; lavoratori ed imprenditori che provvedono al loro sostentamento ed a quello dei propri cari” – ha dichiarato il Segretario Ferdinando Palumbo in fase di presentazione dell’iniziativa. “Supportare l’economia locale sarà un’assunzione di responsabilità che ciascun abitante della provincia dovrà assumere affinché si inverta quella tendenza che ci vede tristemente ultimi nelle classifiche del reddito pro capite e della qualità della vita. Preferire luoghi turistici e di interesse collettivo made in Terra di Lavoro, avrà un valore socio politico, assumerà rilevanza esponenziale perché frutto di una scelta voluta dalla base“.
“Spendere a chilometro zero, al negozio, al mercato e persino al centro commerciale di prossimità, cercando di ottenere la giusta amalgama tra manufatti globali ed eccellenze e tradizioni locali può mettere in moto un circolo virtuoso dal quale trarre giovamento” ha commentato il Responsabile del comparto Terziario Luca Tortora.
Il tutto, fanno sapere in Via Unità Italiana, dovrà accompagnarsi a filiere etiche capaci di assicurare sicurezza e redditi adeguati ai lavoratori e qualità ai manufatti. Menzione d’onore il comparto della mozzarella di bufala campana DOP che necessita del meritato rilancio e di una soluzione definitiva per il problema brucellosi che ha visto negli ultimi anni l’abbattimento di innumerevoli capi di bestiame.