Caserta. Due nuovi Action Day interforze e diverse operazioni sono state effettuate nei comuni del Casertano e del Napoletano ricadenti nella cosiddetta Terra dei fuochi, aggiungendo nuovi positivi dati al trend ormai consolidato; rispetto ai dati precedenti la pandemia da Covid 19, il numero di persone denunciate e di veicoli sequestrati è aumentato di circa il 30%, mentre i controlli su siti produttivi di quasi il 50%, e le sanzioni pecuniarie sono pressoché quadruplicate. In calo di oltre il 50% anche i roghi di rifiuti.
Negli ultimi giorni soldati del Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, forze dell’ordine e polizia locale, Vigili del Fuoco e personale dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi nell’agroalimentare – ICQRF, hanno effettuato i controlli nel territorio della Città Metropolitana di Napoli, interessando i comuni di Marano di Napoli, Melito e Calvizzano.
La seconda attività straordinaria interforze si è, invece, svolta nel Casertano tra San Marco Evangelista, Cervino, Valle di Maddaloni e Maddaloni. Otto le attività commerciali passate al setaccio e 4 le denunce effettuate, con poco meno di 190.000 euro di sanzioni comminate; altre cinque persone sono state denunciate con sette veicoli sequestrati nel corso di altri controlli.
Il dispositivo interforze si è arricchito con l’arrivo dell’82° Reggimento fanteria “Torino”, reparto operativo della Brigata meccanizzata “Pinerolo”, di stanza a Barletta, che ha dato il cambio agli uomini e alle donne del 19° Reggimento Cavalleggeri “Guide”.