Casagiove/Castel Morrone. Il “tempio” del basket casertano, abbandonato dopo i fasti per il fallimento della società proprietaria e oggetto di atti vandalici, finito all’asta e infine acquistato da Rino Manna, patron del Palapartenope, rinascerà dalla sue ceneri – più volte all’interno sono state appiccate le fiamme – e avrà, una volta completati i lavori di ristrutturazione, anche un nuovo nome.
Nessun istituto di credito, tampoco quelli locali, ha voluto dare una mano ad alcun casertano che probabilmente, avrebbe fatto si che il PalaMaggiò potesse risorgere come “tempio del basket del sud Italia”, costa troppo il basket, soprattutto “sangue” e critiche.
Quello una volta noto come PalaMaggiò, il palazzetto della gloriosa JuveCaserta, situato nel comune di Castel Morrone a pochi chilometri dal capoluogo della Reggia, si chiamerà infatti PalaBCC, un’indicazione chiara di chi contribuirà in modo sostanzioso a ridargli nuova vita, ovvero la locale Bcc di Terra di Lavoro di Casagiove (Banca di Credito Cooperativo), resasi disponibile a supportare finanziariamente la proprietà nel restyling della struttura, che diventerà il più grande impianto per eventi del Sud Italia, con 8mila posti. Il tutto è stato suggellato da un’intesa.
Quindi via lo sport dall’ex PalaMaggiò e solo eventi nel “nuovo” PalaBCC: difatti il progetto di poter avere una seconda squadra di basket a Caserta è fallito in partenza, con il Casapulla basket che si è disiscritta da tutti i campionati, con relativa mora inflittale dalla LNP, lasciando i giovani nelle categorie minori.
“È un enorme piacere per noi – ha detto Roberto Ricciardi Presidente del C.d.A. della BCC Terra di Lavoro S. Vincenzo de’ Paoli – contribuire a restituire ai nostri concittadini la struttura che un tempo è stata la sede dei più grossi concerti e soprattutto della gloriosa JuveCaserta, che fu campione d’Italia di basket. Il fatto poi che si chiamerà anche PalaBCC, ha fatto la differenza. Questo progetto rientra pienamente in quello che sono i valori del Credito Cooperativo, ovvero, valorizzare il territorio e le sue eccellenze promuovendo la coesione sociale e la cooperazione“.
Per Rino Manna “lo scopo primario dei lavori di ristrutturazione è quello di creare un centro polifunzionale per l’attività spettacolare e sportiva, la struttura oltre ad organizzare e ad ospitare concerti, allenamenti e competizioni delle squadre sportive al chiuso, organizzerà concerti all’aperto. Ci saranno inoltre zone food e drink, ampi parcheggi; entro breve potremmo indicare anche le tempistiche e la data ufficiale di apertura del PalaBCC, destinato a diventare un lovemark e brand awareness che lo renderà unico e riconoscibile tra i competitor“.
“Ci tengo a precisare – aggiunge ancora Manna – che i legami con il passato sono fondamentali per costruire un futuro ed è per questo che oltre ad un spazio didattico-museale dove verranno conservati e mostrati a studenti e tifosi i cimeli delle gloriose stagioni della JuveCaserta, ci sarà uno spazio dedicato alla memoria dell’imprenditore Giovanni Maggiò“.
Il sindaco di Castel Morrone, Cristoforo Villano, si è detto sicuro che “gli investimenti messi in campo dai nuovi proprietari possano riattivare un percorso economico virtuoso nella zona di Pezza delle Noci“. Villano ha poi assicurato che tramite intervento sul piano regolatore comunale sarà data “la possibilità di costruire strutture connesse alle attività del PalaBCC“.