Caserta. Il nuovo Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale Carmine Masiello, è nato 59 anni fa a Casagiove in provincia di Caserta, 28 giugno 1963. Dal settembre 2010 al marzo 2011 ha comandato la Brigata paracadutisti “Folgore”. È stato comandante del Regional Command West in Afghanistan, da dicembre 2011 a febbraio 2015 è stato Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, fino ad aprile 2016 Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa.
Nominato generale di divisione, da aprile 2016 a gennaio 2018 è stato Consigliere Militare dei Presidenti del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni prima e Matteo Renzi poi. Nel gennaio 2018 è stato nominato Vice Direttore Generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Il 1 gennaio 2019 è stato promosso generale di corpo d’armata.
Il 17 maggio 2021 è stato nominato dal Consiglio dei ministri Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa. Ottimo conoscitore della Nato e della relazioni Atlantiche, la carriera del Generale Masiello è stata contraddistinta da numerose attività nei teatri di crisi internazionali, che lo hanno visto prendere parte alle principali missioni italiane di stabilizzazione (Nord dell’Iraq – AIRONE; Somalia – IBIS; Bosnia Erzegovina – IFOR; Libano – UNIFIL e Afghanistan, quale Comandante del ”Regional Command West” nel 2011).
Il Generale Masiello vanta una formazione caratterizzata da un ampio e qualificato percorso di studi di stampo internazionalistico, che si è articolato a livello nazionale (Laurea in Scienze Politiche e in Scienze Strategiche; Laurea di 2° livello in Scienze Internazionali e Diplomatiche; Master di specializzazione in Studi Europei e il Master di secondo livello in Intelligence e Sicurezza) e estero (Francia, con la frequenza del 120° Corso di Stato Maggiore e il Corso Superiore di Stato Maggiore presso il Collegio Interforze di Difesa francese; Stati Uniti, con la partecipazione al Corso avanzato per Ufficiali di Artiglieria ed il Corso di gestione delle risorse). Ha un’ottima conoscenza delle lingue inglese e francese e una buona conoscenza di quella spagnola. Sposato dal 1989, il generale Masiello ha due figli.