Capua. Venerdì 23 febbraio alle ore 19,00 al Circolo dei Lettori di Capua e Mater bistrot – COSE d’interni per gli incontri targati Capua il Luogo della Lingua festival, incontriamo lo scrittore, giornalista e sceneggiatore Massimiliano Virgilio autore di Il tempo delle stelle (Rizzoli).
Conducono Ottavio Mirra e Maria De Sipio in collaborazione con il GDL di Capua il Luogo della Lingua festival.
Massimiliano Virgilio (Napoli, 8 febbraio 1979) vive a Napoli, dove si è laureato in Scienze dell’Educazione e ha lavorato per diversi anni come operatore sociale.
L’esordio letterario avviene nel 2008, con il romanzo Più male che altro pubblicato da Rizzoli (finalista al Premio Zocca e al Libro Fahrenheit dell’anno). Nel 2009 ha pubblicato per Laterza, nella collana Contromano, il libro Porno ogni giorno. Viaggio nei corpi di Napoli. Nel 2013 ha curato, per Elliot, l’antologia di racconti Scrittori Fantasma. Nel 2014, con Rizzoli, pubblica il romanzo Arredo casa e poi m’impicco (Premio Arena). Nel marzo 2017 è uscito, per Rizzoli, il romanzo L’americano, tradotto in Cina, Russia e Giappone e che diventerà una serie televisiva prodotta da Leone Film Group. Nel 2020 è uscito il romanzo edito da Rizzoli, Le creature. È autore della trasmissione radiofonica Zazà su Rai Radio3, scrive per il Corriere del Mezzogiorno, il Corriere della Sera e altri giornali e riviste.
Il suo ultimo romanzo è Il tempo delle stelle (Rizzoli).
Per il cinema ha scritto le sceneggiature di: Due soldati (by Marco Tullio Giordana), Nato a Casal di Principe (by Bruno Oliviero), Fortuna (by Nicolangelo Gelormini), Rosa Pietra Stella (by Marcello Sannino, Nastri d’Argento nomination 2021 per miglior soggetto), Ladri di cardellini (by Carlo Luglio). Per la TV ha scritto le docuserie Il sequestro Dozier e La modella assassina.
Il libro
Una coppia affiatata, che ha condiviso tutto. Eccoli, Giuseppe e Lara. Insieme hanno abitato case minuscole e piene di libri, nascosto segreti, salutato per l’ultima volta Pino Daniele in una piazza del Plebiscito gremita di gente in lacrime. Come un’unica entità, sono entrati nell’età adulta, diventando il giornalista d’inchiesta e l’operatrice sociale che sono oggi, attenti custodi dei propri riti quotidiani. Una coppia forte del passato e pronta al futuro. Sono però in quell’età in cui gli amici cominciano ad avere figli.E loro lo vogliono, un figlio? Se fosse troppo tardi? Ci provano. Aspettano in sale d’attesa di costosi studi medici, affidano le loro speranze a guru della fertilità e luminari, affrontano analisi, prelievi, diete mirate. Tutto allo scopo di diventare genitori. Perché Giuseppe vorrebbe diventare un padre migliore del proprio, sparito nel nulla. E Lara sa che non sarebbe una di quelle madri che parlano solo per vezzeggiativi. Ma un desiderio vissuto in maniere diverse può allontanarci dall’altro. Lasciare ognuno solo di fronte ai propri demoni. Poco a poco tornano in superficie profonde ferite che vengono dal passato: Lara e Giuseppe devono fare i conti con la parte migliore e quella più abietta di sé. Da una delle penne più apprezzate della narrativa italiana, un romanzo illuminante sul desiderio. Con una scrittura tersa, potente, Massimiliano Virgilio ci consegna due personaggi magistralmente sfaccettati, due protagonisti dei nostri giorni. E una storia folgorante sull’importanza di non farsi sconfiggere dalle ossessioni che abbiamo ereditato, sulle possibilità che svaniscono e quelle che arrivano.