Caserta. È Raffaele Cutillo il nuovo ospite del podcast casertano FairnessBox. L’architetto casertano ha parlato della sua professione, partendo dai suoi inizi e dal clima che si respirava nella Caserta degli anni Ottanta. Soffermandosi sui governi cittadini che si sono alternati da allora: «Abbiamo vissuto una serie di amministrazioni diverse dalla norma: Bolzoni che si è chiuso in ufficio per fare i conti come un padre di famiglia, e Falco che con la sua esuberanza ha portato avanti progetti importanti anche sfondando, come dire, i limiti della finanza. Poi, tutto il resto è stata una condizione piatta, con politici senza DNA».
Sulla professione dell’architetto ha affermato: «Una cosa che non ho perso negli anni? L’entusiasmo e il rischio di sbagliare degli esordi». Poi sui colleghi più giovani, e sugli studenti conosciuti all’università: «Mi piace tantissimo confrontarmi con loro, dai ragazzi prendo un sacco di spunti, è come se alla loro età non avessero mai paura di osare».
Personaggio limpido ed estroverso, Cutillo ha parlato infine della sua scelta di ritirare la candidatura a sindaco nel 2016. «Ho davvero pensato di fare il sindaco, sì, ma poi ho rinunciato all’ultimo momento quando mi sono reso conto che era solo una mia illusione. Facemmo una riunione con una serie di capi bastone della politica, che mi fece intendere come sarebbe stata tutta una grande insalata. Avrei dovuto accettare compromessi per arrivare a risultati che mi ero illuso di raggiungere ed è andata così».
FairnessBox è il podcast casertano powered by Fairness Agency. Condotto da Luca e Marco, realizzato da Scalix, con la Ludo e la Noce in redazione, è disponibile gratuitamente su YouTube e Spotify.