Caserta. «Un altro importantissimo riconoscimento arriva per la nostra Regione, per la nostra Provincia e per la ricchezza del patrimonio artistico e culturale che ci caratterizza. Oggi è infatti arrivata l’ufficialità: la Via Appia ‘Regina Viarum’ è stata riconosciuta Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
La decisione è stata ratificata nel corso della 46esima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale dell’Unesco e vede nella Via Appia il sessantesimo sito italiano che può ufficialmente fregiarsi di un riconoscimento così importante. Merito del Ministro Sangiuliano che, insieme alle 4 Regioni attraversate dalla Regina Viarum, ha fortemente voluto candidarla. Ed oggi la storia ci dice che, ancora una volta, il Ministro Sangiuliano ci ha visto giusto.
La Via Appia, che collega Roma a Brindisi, attraversa Lazio, Campania, Basilicata e Puglia. Ma soprattutto è per noi casertani una presenza costante, scenario di una storia millenaria che ci appartiene e che ci racconta. Da Sessa Aurunca a Mondragone. Da Capua a Santa Maria Capua Vetere: le testimonianze di un periodo storico che ora pesa ancora più nella responsabilità di saperlo tutelare, valorizzare e trasmettere a chi verrà dopo di noi.
Senza perdere l’occasione di legare a questo riconoscimento l’opportunità di far conoscere ogni angolo di bellezza della Regione e soprattutto della nostra Provincia. Grazie davvero al Ministro Gennaro Sangiuliano. Che si dimostra profondamente innamorato di questa nostra bellissima nazione». – Lo dichiara Gimmi Cangiano, deputato campano di Fratelli d’Italia.