Grazzanise. Frutto di un finanziamento scaturito dal bando “Sport e Periferie” del 2020, sarà inaugurato questa sera a Grazzanise il nuovo campo sportivo “Raffaele Massaro”. Al simbolico taglio del nastro e al saluto del sindaco Enrico Petrella, seguirà la partita amichevole tra la squadra del Grazzanise, approdata nel campionato di calcio di Promozione, e la Casertana.
Una vicenda che racconta della voglia di tanti giovani di fare sport in un territorio che fino a qualche anno fa non aveva impianti per tale pratica. Proprio la presentazione del progetto del nuovo campo sportivo, che risultò vincitore ed ebbe i finanziamenti nell’ambito del bando che mirava alla realizzazione e alla rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, portò un gruppo di ragazzi di Grazzanise a presentarsi dal sindaco Petrella per chiedere uno spazio per poter giocare; l’allora campo si presentava in pessime condizioni e l’amministrazione decise di investire diecimila euro per opere varie. Poca cosa per rendere utilizzabile il campo; per garantire la fruizione del rettangolo di gioco, quei ragazzi hanno così lavorato personalmente alla riqualificazione, prima che il campo fosse oggetto delle opere ricadenti nel finanziamento previsto dal bando. Ne nacque intanto una squadra che ha iniziato dalla Terza Categoria e quest’anno, dopo tre promozioni, militerà in categoria Promozione. Un secondo campo di gioco è nella frazione Brezza, dove è nata un’altra squadra che si prepara ad affrontare il campionato di Terza Categoria.
“Questa vicenda – commenta il sindaco Enrico Petrella – racconta la volontà di sacrificarsi di tanti giovani per un obiettivo comune. Ma racconta anche quella che è la mission dell’amministrazione comunale, ovvero la normalità per essere speciali. Come Comune non stiamo facendo altro che seguire la pubblicazione dei bandi e cercare di presentare progetti validi. Lo Stato è una macchina perfetta che offre alle comunità la possibilità di crescere attraverso la disponibilità di finanziamenti, che qualcuno erroneamente lega ad un immaginario rapporto di conoscenza con gli uffici che erogano i fondi, ma che invece si basa sulla sola validità della progettazione. A Grazzanise e a Brezza ci sono due campi da gioco, che rivestono anche un enorme significato simbolico di rinascita di luoghi in cui l’abbandono aveva preso il sopravvento. I campi da gioco rivestono altresì un’importanza sociale come luogo di crescita, di aggregazione, di socializzazione”.