Casal di Principe. Saranno il vicepresidente del Csm Fabio Pinelli, il presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia e dell’Fnsi Vittorio Di Trapani ad aprire a Casal di Principe, venerdì 27 settembre, la Summer School Ucsi – Scuola di Giornalismo Investigativo. Quest’anno la Summer School si confronta con «The Fake Society», la società falsa, senza giustizia, che dietro le quinte per sete di potere, denaro o per le contingenze della vita, vedi le mafie, cercano di manipolare la collettività per il loro tornaconto. Si cercherà di capire dove sono, chi sono, come agiscono e come le mafie fanno parte integrante di questo pezzo di società malata.
La Scuola di giornalismo investigativo si terrà tra vari beni confiscati alla camorra, in particolare a “Villa Liberazione”, la cosiddetta ex Villa Scarface, costruita a imitazione della villa del protagonista del film “Scarface”, Tony Montana, e confiscata a Walter Schiavone, fratello del capoclan Francesco noto come Sandokan; toccherà poi altri beni confiscati nei vicini comuni di San Cipriano d’Aversa e Casapesenna. Previsto anche un ricordo per i quarant’anni dell’assassinio del giornalista del Mattino Giancarlo Siani, con la presenza del Procuratore Generale di Potenza Armando D’Alterio e dei commissari che seguirono le indagini sul delitto.
“La Scuola di giornalismo investigativo di Casal di Principe – spiega il direttore, Luigi Ferraiuolo – è il tentativo di fare approfondimento giornalistico di qualità lì dove i fatti accadono. E Casal di Principe, con San Cipriano D’Aversa e Casapesenna, ha fatto un lungo cammino da questo punto di vista e può essere uno straordinario esempio per i relatori e i colleghi che arrivano da fuori. Il tema di quest’anno, il primo pluriennale, vedrà a confronto esperti di grande preparazione nazionale e continentale”. Sono previste dieci borse di studio per l’ospitalità, riservate a giovani giornalisti, precari o disoccupati.
“La Scuola è una rivoluzione che non ti aspetti in terre di mafie – spiega Giovanni Allucci, Amministratore Delegato di Agrorinasce, consorzio di comuni che amministra beni confiscati e che promuove la l’iniziativa formativa con l’Ucsi e in partnership con l’Ordine dei Giornalisti della Campania e nazionale e del Sugc, il Sindacato campano dei giornalisti – – e nel corso di questa edizione vogliamo ricordare che la tre giorni rappresenta anche il cuore della missione formativa di Agrorinasce”.
La Summer School sarà anche l’occasione per parlare dei nuovi beni confiscati ai clan, come le villette Zagaria, della rinascita dei luoghi, di don Peppe Diana con la sorella Marisa. Tra gli ospiti che interverranno anche il comandante emerito del ROS dei Carabinieri, il generale Pasquale Angelosanto; attuale coordinatore nazionale per la lotta all’antisemitismo.