Gatti in casa, a cosa fare attenzione se si vive in condominio: tutti i rischi

Hai un gatto in casa ma non sai che ci sono alcuni rischi in particolare se vivi in un condominio? Ecco a che cosa potresti andare incontro ed in quali occasioni.

Nei nostri appartamenti ci sono sempre più spesso animali da compagnia, che siano cani o gatti. Ma se nel primo cosa conosciamo bene le regole che devono rispettare i nostri amici a quattro zampe, la stessa cosa vale per i gatti? Diciamo che in questo caso alcuni piccoli dettagli possono sfuggirci.

Se sei curioso iniziamo subito a vedere quali sono i rischi che é bene evitare se abbiamo un gatto in casa ed abitiamo in un condominio, piccolo o grande che sia.

Attenzione ai gatti in condominio. Ecco i rischi che corri

La preoccupazione maggiore per i proprietari di gatti è quella che il proprio animale possa gironzolare nei vari giardini o per i piani del condominio. Ma questo è possibile oppure la legge lo vieta? Cerchiamo di capire come possiamo evitare problematiche, anche importanti, con i nostri vicini.

Gatto in condominio cosa sapere
Gatto e condominio, ecco che cosa fare-Casertanotizie.com

Come prima cosa iniziamo cercando di capire se i gatti possono vivere liberi. Diciamo che la risposta è affermativo solamente in caso di colonie felice come regolato dalla legge 281/91. In alcuni casi è possibile adattarla anche ai gatti domestici. Ma cosa possiamo fare se il nostro gatto è abituato a gironzolare nelle proprietà altrui e reca un danno, piccolo o grande che sia?

Diciamo che i proprietari di questi felini hanno degli obblighi. L’animale deve essere accudito in modo corretto, altrimenti in caso di abusi o maltrattamenti ci troviamo difronte all’articolo 544 del Codice Penale che mette in atto una multa da 5.000 a 30.000 euro o con la reclusione fino a 18 mesi.

Il gatto deve avere fatto tutte le vaccinazioni e non deve recare danno a persone o cose nelle proprietà vicine. Altrimenti sarà il proprietario del fatto a rispondere in sede civile o penale. Ricordiamoci sempre che i gatti hanno un microchip sotto pelle con le informazioni del loro proprietario.

Ma se i vicini si continuano a lamentare del nostro gatto cosa possiamo fare? Scusiamoci sempre del comportamento del nostro animale e se ha recato dei danni paghiamoli, in caso contrario potremmo anche andare incontro ad una causa civile, o una possibile multa fino a 309 euro per deturpamento o imbrattamento della proprietà altrui come indica il Codice Civile.

Ultima attenzione. E’ possibile dar da mangiare ai gatti randagi presenti nel condominio? Ovviamente non c’e nessuna legge che lo vieti. Fte solamente attenzione a come vi comportate senza arrecare danni. Adesso che conosci tutte queste informazioni puoi vivere senza problemi con il tuo gatto anche in condominio!

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