Nel mondo della musica ci sono dischi che valgono economicamente molto più di altri, soprattutto se si tratta di vinili. Questi i più ricercati e i più costosi in assoluto.
È da qualche anno ormai che i vinili hanno riconquistato il mercato musicale, imponendosi nuovamente come prodotto per eccellenza. A volerla dire tutta, sono stati proprio i vinili probabilmente a riportare in auge l’analogico, il desiderio per le nuove generazioni di mettere un po’ da parte la tecnologia e dare spazio a quegli oggetti che si usavano un tempo; così Kodak ha, per esempio, riaperto gli stabilimenti per la produzione dei rullini fotografici, mentre tutti i musicisti cantati hanno deciso di aggiungere all’edizione cd ei loro album anche quella in vinile -che poi è quasi sempre la più venduta.
Ma per gli appassionati i vinili come i giradischi non sono mai passati di moda e non è certo un mistero che sono stati prodotti album il cui valore economico è oggi arrivato a cifre davvero astronomiche. Si tratta di dischi difficili da trovare e già questo alza il prezzo, ma sono diverse le caratteristiche che fanno di un vinile un vero cimelio inestimabile:
- il grado di conservazione del disco;
- la presenza di eventuali gadget come poster;
- la data di pubblicazione;
- il numero di serie;
- l’eventuale presenza di autografi o dediche degli artisti;
- tiratura dell’album.
Quali sono però i dischi più costosi in assoluto e di quali artisti, band o autori parliamo?
I vinili più ricercati, rari e costosi di sempre
Probabilmente non stupirà ma gli artisti che fanno parte di questa particolare classifica sono mostri sacri della musica; i Beatles ovviamente Elvis Presley, i Sex Pistols ma anche i Pink Floyd e i Queen.
Il vinile che è costato di più nella storia del mercato musicale è un gioiellino dei Beatles; si tratta della copia personale di Ringo Star del White Album la copia 0000001 venduta nel 2015 per 790mila dollari. Ma in generale il vinile i questo album della band inglese è il più costoso, altre copie vendute all’asta hanno comunque raggiunto cifre record di 25mila e passa dollari.
Altro ricercatissimo, raro e costoso album è God Save The Queen dei Sex Pistols; il singolo uscito nel 1977 creò non poco scandolo e per questo ritirato dai negozi. Trovarlo è una vera rarità e nel caso per ottenerlo bisogna sborsare non meno di 10mila dollari.
Metti insieme musica e arte e crei la copertina del vinile di The Velvet Undergroung & Nico del 1966 embrione dell’album che si trova facilmente in concerto. Copertina in quel caso è firmata Andy Warhol e per averla, se la si trova, bisogna tirare fuori di tasca 35mila euro.
Il Re del Rock non poteva ovviamente mancare quindi sì anche un album di Elvis è in lista, si tratta di Star Away Joe uscito nel ’67. Oggi l’unica copia di cui si ha notizia è quella personale di Elvis a Memphis e ha un valore stimato di 30mila dollari.
Altri album rari e costosi ma super ricercati sono il The Black Album di Prince, Ummagumma dei Pink Floyd e una particolare edizione della EMI di Bohemian Rapsody dei Queen, con valori che oscillano dai 5mila ai 27mila dollari.
Anche il mercato italiano ha regalato della rarità, oggi davvero introvabili che costano non meno di 2mila euro. Qualche esempio? “…ma cosa vuoi che sia una canzone” di Vasco Rossi, Ingresso libero di Rino Gaetano e Mina per voi di Mina.