Trovare un portafoglio pieno di banconote è sicuramente un evento fortunato, ma prenderlo potrebbe scatenare conseguenze rischiose.
Un colpo di fortuna può palesarsi in diversi modi durante il giorno: da un comodo parcheggio nel posto giusto, fino all’incontro di una persona inaspettata in metropolitana, l’arrivo della dea bendata è sempre motivo di gioia e stupore in chi riceve la sua visita.
Tra i momenti più fortunati, rientra inevitabilmente anche la scoperta di un portafoglio abbandonato in mezzo alla strada, colmo di banconote appena prelevate. Nonostante l’emozione in seguito al ritrovamento di un oggetto tanto prezioso, è bene prestare ascolto al proprio dilemma etico interiore.
La tentazione di accaparrarsi il denaro, infatti, può risultare forte, soprattutto se il ritrovamento avviene in un momento difficile della propria situazione economica. Tuttavia, è bene considerare alcune possibili conseguenze di tale gesto, le quali potrebbero creare guai da non sottovalutare.
Portafoglio pieno di soldi: quali sono le conseguenze di tenerlo?
Chiunque trovi un oggetto smarrito a terra è tenuto a restituirlo immediatamente al proprietario, sempre che l’identità di quest’ultimo sia facilmente recuperabile. Dal 2016, tuttavia, l’appropriazione indebita di oggetti smarriti è stata depenalizzata, seppure fosse punita in precedenza con la reclusione fino ad un anno. Nonostante la nuova regolamentazione, appropriarsi di un portafoglio pieno di soldi lasciato a terra, rimane un illecito punibile con una sanzione fino a 800 euro.
Chi decide di impadronirsi di un portafoglio trovato a terra, commette la sanzione amministrativa di appropriazione di cose smarrite. Quest’ultimo comportamento, a seconda dell’importanza di quanto ottenuto, può generare una sanzione da 5000 fino a 50 mila euro. Chi trova un portafoglio con all’interno documenti di identità, carte di credito o patente, rischia un’incriminazione per furto se non si premura di cercare il proprietario.
Per evitare tale situazione, è bene preoccuparsi di portare l’oggetto smarrito presso l’ufficio omonimo del proprio Comune di residenza. L’oggetto ritrovato verrà successivamente pubblicato all’interno dell’albo pretorio del Comune. I responsabili dell’ufficio “oggetti smarriti” si preoccuperanno di condurre le opportune ricerche per ritrovare il legittimo proprietario dell’oggetto consegnato.
In alternativa, è possibile consegnare il portafoglio smarrito presso una sede dei Carabinieri, della Questura o della polizia della propria città. Trascorso un anno dall’ultimo tentativo di comunicazione con il proprietario, tuttavia, l’oggetto può essere rilasciato al cittadino responsabile del ritrovamento. E’ fondamentale agire e immediatamente provare a consegnare quanto ritrovato integralmente e senza alcuna modifica.
