Albero di Natale: le feste sono ormai in conclusione e ci apprestiamo all’accantonamento di questo simbolo natalizio. Ma guai a conservarlo in questo posso: potreste ritrovarlo rovinato
Finite le feste natalizie, con gli ultimissimi scorci in vista dell’Epifania, il momento di smontare l’albero di Natale arriva per tutti. Per molti questo gesto rappresenta più di una semplice operazione pratica: è un momento carico di malinconia e riflessioni. L’albero, con le sue luci calde e le decorazioni scintillanti, diventa il simbolo di un periodo speciale che richiama sempre all’infanzia, fatto di condivisione, gioia e famiglia. E smontarlo significa mettere via, almeno per un altro anno, quel senso di magia che ci accompagna durante le feste.
Entusiasmo alle stelle e adrenalina quando va messo e tristezza invece quando va rimosso. Ogni decorazione riposta porta con sé un ricordo, ogni ramo piegato sembra chiudere un capitolo di emozioni. E così, mentre le stanze tornano alla loro quotidianità e l’atmosfera natalizia si dissolve, ci si trova spesso a fare i conti con un lieve senso di vuoto. Questo piccolo rituale segna il ritorno alla normalità, ma è anche un invito a custodire quella magia nei nostri cuori, in attesa di riaccenderla il prossimo Natale.
Ma cosa fare del nostro fedele compagno delle festività? Se hai un albero artificiale o uno naturale, è importante sapere che abbandonarlo nel posto sbagliato potrebbe causare danni irreparabili o compromettere il suo riutilizzo. E’ chiaro che in moltissimi casi ci sono spazi limitati nelle abitazioni e bisogna fare di necessità virtù, ma potenti scegliere, anche un posto piuttosto che un altro, potrebbe fare la differenza in vista del prossimo Natale.
Dove non va mai lasciato l’albero di Natale
Un errore comune è riporre l’albero di Natale in cantine o garage particolarmente umidi. L’umidità è il nemico numero uno degli alberi, sia naturali che artificiali:
- Per gli alberi artificiali: l’umidità può deformare la struttura metallica, arrugginirla o danneggiare i rami rivestiti di PVC, facendoli diventare fragili o scoloriti.
- Per gli alberi naturali: un ambiente umido potrebbe accelerarne la decomposizione, rendendo impossibile utilizzarlo per il compost o il riciclo.
Inoltre, luoghi poco protetti, come balconi o cortili, espongono l’albero a pioggia, vento e polvere, peggiorandone lo stato e riducendo le possibilità di riutilizzo o smaltimento responsabile.
Dove conservarlo o smaltirlo in modo corretto
- Albero artificiale:
- Conservazione: piponilo in una scatola resistente o in un sacco per protezione, preferibilmente in un luogo asciutto e lontano dalla luce diretta del sole. Mansarde, armadi o ripostigli interni sono ideali.
- Pulizia prima dello stoccaggio: assicurati che sia completamente asciutto e privo di polvere o residui, così da mantenerlo in buone condizioni fino al prossimo Natale.
- Come posizionarlo nello scatolone: smonta l’albero con cura, partendo dalla punta e proseguendo con i rami inferiori. Avvolgi ogni sezione di rami in fogli di cellofan o buste di plastica trasparente per proteggerli dall’umidità. Usa del pluriball per avvolgere la base e i componenti metallici, evitando danni da urti. Se possibile, aggiungi all’interno dello scatolone dei sacchetti di gel di silice per assorbire l’umidità residua. Chiudi lo scatolone con del nastro adesivo resistente e assicurati che sia ben sigillato.
- Albero naturale:
- Smaltimento ecologico: verifica se il tuo comune offre un servizio di raccolta specifico per alberi naturali. Molte città trasformano gli alberi di Natale in compost o pacciamatura per i parchi.
- Riutilizzo creativo: se hai un giardino, puoi tritarlo per creare pacciamatura o usarlo come supporto per piante rampicanti.
Errori da evitare quando togli l’albero di Natale
- Lasciarlo accatastato in un angolo: che sia naturale o artificiale, dimenticarlo in un luogo sporco o poco curato rischia di rovinarlo definitivamente.
- Abbandonarlo per strada: questo non solo è vietato in molte città, ma contribuisce all’inquinamento ambientale.
- Trascurare la pulizia: gli aghi o i residui di polvere accumulati possono attirare muffe o insetti, rendendo difficile il riutilizzo.
Prendersi cura dell’albero anche dopo le feste è un piccolo gesto che fa la differenza. Conservare correttamente un albero artificiale significa prolungarne la vita per anni, riducendo gli sprechi. Smaltire un albero naturale nel modo giusto, invece, è una scelta ecologica che rispetta l’ambiente. Quindi ricordati: evita di abbandonare il tuo albero in luoghi umidi, esposti o inappropriati. Trattandolo con cura, sarà pronto a tornare a splendere nel prossimo Natale. Sempre più magico.