Le cipolle tendono a deteriorarsi facilmente se non vengono conservate nel modo corretto: questa soluzione ne prolungherà la durata evitando ogni spreco.
Sono tanti gli ingredienti che entrano a far parte quotidianamente dell’alimentazione, ma alcuni più di altri sono essenziali nelle preparazioni. Tra i prodotti vegetali che arricchiscono la dieta con i loro componenti nutritivi ed il loro aroma, la cipolla è di certo uno dei più utilizzati.
Questa pianta bulbosa è in grado di sprigionare un sapore unico, che diventa immancabile nell’ambito della preparazione di molte ricette. É difficile che in casa non siano presenti, spesso anche in quantità eccessiva rispetto al reale consumo giornaliero.
Le cipolle infatti, vengono vendute generalmente in confezioni da più pezzi, ma può bastarne anche una piccolissima quantità per aggiungere gusto ad un piatto. Ecco allora che ci si ritroverà di fronte al solito rischio di buttarle, ossia ad uno spreco continuo.
Se non correttamente conservate, rischiano infatti di danneggiarsi in breve tempo. Sono tante le credenze e le abitudini sbagliate, che portano a gettare nella spazzatura ogni anno un’enorme quantità di questo alimento. É bene dunque, sfatare i miti sbagliati e adottare piuttosto, uno dei segreti degli esperti. Gli chef conoscono il modo migliore per prolungare la durata della cipolla, anche fino a sei mesi.
Costano non più di qualche euro, ma per chi ne fa un uso ridotto in cucina, il più delle volte rappresentano una perdita di denaro continua. Quando vengono riposte nel modo sbagliato, le cipolle sono destinate a finire in breve tempo nella spazzatura. Eppure la loro freschezza potrebbe durare molto di più, mettendo in pratica dei semplici accorgimenti.
Bisogna innanzitutto evitare di cadere nell’errore più comune: le cipolle non si conservano in frigorifero. La loro capacità di assorbire l’umidità le porta in questo luogo a diventare morbide. La conseguenza sarà vederle marcire rapidamente. Ebbene, neppure la classica dispensa sarà il posto giusto per preservarne la bontà.
Riporre le cipolle all’interno di un cassetto o di piccoli armadi, le costringerà ad un ambiente chiuso, nel quale non circola sufficientemente l’aria. Non resterà dunque, che tirarle fuori al più presto e lasciarle all’esterno, assicurandosi che siano posizionate in una zona piuttosto ventilata, non troppo luminosa e con basse temperature.
Ma il consiglio più importante consiste nell’associarla ad un’altra sua “simile”. Al contrario di quanto erroneamente si possa pensare, le patate non sono le migliori alleate della cipolla. Queste infatti rischiano di rovinarle, portandole a germogliare. Qual è dunque il miglior amico delle cipolle? Naturalmente l’aglio.
Secondo gli chef, conservare la cipolla insieme all’aglio è una scelta vincente: entrambi vivranno bene condividendo l’ambiente fresco e dureranno anche per mesi. Attenzione però, a lasciare sempre loro il giusto spazio vitale. Accostarli troppo o appoggiarli l’uno sull’altro rischia di danneggiarli irrimediabilmente.
Siamo in inverno e cavoli e insalate sono di stagione: la scarola è la scelta…
Il vino dealcolato: una scelta sorprendente che sta rivoluzionando il mondo enologico e soprattutto la…
Federica Nargi torna in tv e ha una particolare proposta: un 2025 bomba dopo l'esperienza…
Alessia Marcuzzi torna alla grandissima in televisione con diversi progetti: un 2025 pieno di impegni…
Per il 2025 l’astrologo francese Nostradamus ha previsto un evento che stravolgerà per sempre le…
Se hai utilizzato l'auto per motivi lavorativi potrai farti rimborsare sulla prossima busta paga: ecco…