Siamo in inverno e cavoli e insalate sono di stagione: la scarola è la scelta perfetta per preparare questo piatto di origine campana.
Molto spesso sentiamo parlare di come mangiare frutta, verdura e in generale prodotti di stagione sia una scelta migliore non solo per l’ambiente, ma anche per le nostre tasche, per il nostro organismo e, ultimo ma non importante, per l’aspetto gustativo.
Mangiare una zucchina a gennaio, per esempio, può risultare molto insoddisfacente, mentre optare per cavoli o alcuni tipi di insalate può essere una scelta di gran lunga migliore. Visto che siamo in inverno, uno dei prodotti della natura di stagione è sicuramente la scarola.
Questo tipo di insalata, che fa parte della famiglie delle cicorie, si distingue per il suo gusto deciso e amarognolo, ma anche per la sua versatilità. Con la scarola si possono ad esempio preparare zuppe, torte salate (conoscete questa ricetta?), contorni crudi o cotti.
Scarola imbottita: la ricetta povera campana che si sposa con le esigenze alimentari di tutti
E a proposito di scarola, abbiamo pensato di proporvi della ricetta di una tipica ricetta campana: la scarola ‘mbuttunata, cioè imbottita. Si tratta di una preparazione tradizionale che affonda le proprie radici nella cultura contadina e che, proprio per questo motivo, necessità di ingredienti poveri e semplici, ma non per questo meno gustosi. Anzi!
Per preparare la nostra scarola imbottita avremo bisogno di:
- 2 cespi di scarola interi;
- 50 grammi di olive nere di Gaeta;
- 25 grammi di filetti di alici (da evitare per una versione vegana o vegetariana);
- 25 grammi di uva passa;
- 25 grammi di pinoli;
- 1 spicchio d’aglio;
- 1/2 cucchiaio di capperi;
- olio EVO q.b.
Per prima cosa mettiamo a bollire una pentola d’acqua leggermente salata e piuttosto grande. Qui dovremo sbollentare i cespi di scarola, lasciandoli interi. Nel frattempo prepariamo un trito con pinoli, olive, alici, uvetta e capperi, da amalgamare assieme a un filo d’olio.
Laviamo la scarola e, quando l’acqua bolle, tuffiamo i cespi nella pentola, lasciandoli sbollentare per circa 5 minuti. La scarola dovrà mantenersi soda, così da essere farcita col trito precedentemente preparato.
Asciughiamo la scarola grossolanamente dopo averla scolata, aprendola leggermente a partire dal centro. Farciamo il cespo di insalata con il trito, poi richiudiamolo e poniamo in una teglia assieme ad aglio e olio. Poniamo in forno a 180° per 40 minuti e lasciamo dorare. In alternativa potremo cuocere la scarola anche in padella, assieme a un soffritto di aglio e olio.
Questa preparazione si presta a numerose varianti, ma l’aspetto più interessante di questa versione è che si sposa con le esigenze di tutti, ad esempio i vegetariani o i vegani, oppure i celiaci.