Mai più vino come dono per un invito a cena: le alternative sono più furbe ed economiche

Niente vino come dono da portare ad una cena. Potrebbe mettere in difficoltà i padroni di casa, meglio scegliere altre soluzioni più “furbe”.

È buona educazione presentarsi ad un invito a cena con un dono per omaggiare i padroni di casa. L’abitudine vuole che si porti una bottiglia di vino ma in realtà questa prassi è sbagliata. Vediamo perché e come modificarla.

L’omaggio da portare ai propri ospiti per ringraziarli dell’invito a cena non è una bottiglia di vino. Il motivo è semplice. Secondo il galateo l’ospite dovrebbe aprire subito il regalo e, trattandosi di cibo o bevanda, condividerlo con gli invitati. Significa che se il padrone di casa dovesse ricevere una bottiglia di vino si sentirebbe obbligato ad aprirla e metterla in tavola.

E se quel vino non si abbinasse alla cena preparata? O se fosse già stata aperta un’altra bottiglia? Ecco perché si deve togliere da questo possibile imbarazzo l’ospite scegliendo un altro cadeaux meno impegnativo o comunque più furbo. Potrebbe essere un’alternativa lo spumante. Le bollicine si potranno utilizzare per un brindisi ad inizio o fine serata senza interferire con il menù. Meglio ancora una bottiglia di olio extra vergine d’oliva oppure un liquore, un amaro o un digestivo.

Come ringraziare gli ospiti senza spendere grosse cifre

Il vino si può portare solo a casa di amici e familiari che si frequentano spesso chiedendo qualche giorno prima il menù e informando l’ospite delle proprie intenzioni. Per cene o pranzi più formali o con conoscenti che si vedono poche volte all’anno meglio trovare una valida alternativa. C’è il classico mazzo di fiori o la pianta da appartamento anche se bisognerebbe conoscere eventuali allergie dei componenti della famiglia. Non si sbaglia mai, invece, con un libro.

Libro con fiocco
Come ringraziare gli ospiti senza spendere grosse cifre (Casertanotizie.com)

Non deve essere necessariamente un romanzo o l’ultimo best seller, si può optare per volumi fotografici da esposizione oppure per un libro di ricette. La scelta dipenderà da quanta confidenza e conoscenza c’è con l’ospite.

Da evitare oggetti per la casa se non si conosce lo stile dell’arredo mentre se i padroni di casa hanno dei bambini potrebbe essere un’idea furba direzionare la scelta verso un giocattolo per i più piccoli o un gioco da tavola da fare in famiglia. Ultima alternativa per non sbagliare ed evitare di passare troppo tempo dietro ad una decisione è quella di portare in dono una scatola di cioccolatini, di piccola pasticceria o marron glacè. Si potranno condividere dopo il pasto durante una piacevole conversazione.

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