Una nuova ricerca condotta dalla rivista Il Salvagente ha riscontrato la presenza di pesticidi nella polpa di questo frutto. Su 20 marchi analizzati se ne salvano solo 3.
La rivista Il Salvagente è specializzata nella ricerca di mercato e di test da effettuare sui prodotti venduti nella grande distribuzione e tutto per mettere in guardia i consumatori da eventuali truffe o rischi per la salute. Questa volta nel mirino della ricerca sono finite le banane, uno dei frutti più nutrienti e che, in generale, rappresenta un’importante fonte di benefici per il nostro organismo.
Pensiamo alla notoria presenza di potassio a cui si aggiungono la presenza di vitamina B6 e C; tutta una serie di nutrienti che aiutano a migliorano l’umore, la digestione aiutano a mantenere una pressione più bassa e aumentano i livelli di energia, non a caso si tratta di uno di quei frutti consigliato e consumato da chi fa sport anche a livelli più intensi.
La ricerca condotta da Il Salvagente ha però messo in evidenza la presenza di pesticidi all’interno della stessa polpa del frutto. Più avanti vedremo nel dettaglio i test condotti dalla rivista sui marchi di banane che si possono acquistare nei supermercati e discount del Paese.
Il Salvagente ha analizzato i prodotti di 20 marchi differenti acquistabili in tutta la grande distribuzione, tra supermercati e discount. Il dato più sconcertante è che di questi marchi solo 3 ottengono la sufficienza piena.
L’altro dato sconcertante è che neanche le banane a marchio bio si salvano dalla presenza di pesticidi che, lo sottolineiamo sono stati riscontrati nella polpa del frutto e non soltanto sulla buccia.
Una precisazione importante da fare è che le sostanze chimiche presenti erano tutto sotto i limiti di legge, ma sono state comunque penalizzati dalla rivista quei marchi risultati positivi ai neonicotinoidi, che mettono in pericolo la nostra salute ma anche quella delle api.
Un tema quello dell’utilizzo dei pesticidi su cui l’UE cerca di intervenire da tempo e che, mette in evidenza il Salvagente in una più recente ricerca, si è fatto quanto indispensabile considerando che nel decennio 2011-2021 l’utilizzo dei pesticidi ha avuto un incremento del 220% nella frutta e del 247% nelle verdure.
Chi proprio non ha superato la prova in questo caso sono le banane vendute all’Esselunga (Esselunga biologico altromercato) e Carrefour (Carrefour biologico). Le aziende contattate dalla rivista sono subite corse ai ripari; Esselunga ha provveduto a bloccare le importazione di banane provenienti dallo stesso produttore, mentre Carrefour ha avviato una procedura di controllo interno.
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